Vita Chiesa

BENEDETTO XVI PROCLAMA LE VIRTU’ EROICHE DI GIOVANNI PAOLO II E PIO XII; DECRETO PER 5 NUOVI SANTI E 8 NUOVI BEATI

Benedetto XVI ha autorizzato oggi la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare i Decreti relativi a 5 prossimi nuovi Santi, 6 nuovi Beati e sul riconoscimento delle virtù eroiche di altri 10 testimoni del Vangelo. Tra questi ultimi, due Papi: Giovanni Paolo II e Pio XII. La firma dei Decreti è avvenuta durante un’udienza a mons. Angelo Amato, prefetto del dicastero per le Cause dei Santi. Benedetto XVI ha inoltre autorizzato il riconoscimento del martirio del sacerdote polacco Jerzy Popiełuszko, ucciso nel 1984 durante gli anni bui del regime comunista. Nella lista dei decreti approvati oggi dal Papa spiccano alcune luminose figure femminili. Tutta protesa verso i bisogni dei più deboli, specie degli immigrati, è la Beata australiana Mary MacKillop, vissuta nel XIX secolo e che verrà ora canonizzata. La sua figura è un simbolo di riscatto sociale e promozione umana. Altra figura straordinaria è quella di Mary Ward, di cui sono state riconosciute le virtù eroiche. La Ward visse nell’età elisabettiana e si prodigò, tra mille difficoltà a promuovere i diritti delle donne: Ci sono poi due giovani donne italiane, Chiara Badano – impegnata nel movimento Gen dei Focolari – e Teresa Manganiello, due laiche che verranno prossimamente beatificate e che hanno testimoniato con gioia la propria fede. Figura molto amata e popolare è anche quella di suor Enrica Alfieri, delle suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, definita “la mamma e l’angelo di San Vittore”, di cui sono state riconosciute le virtù eroiche. Nel carcere milanese, la religiosa vercellese operò instancabilmente anche a rischio della propria vita. In particolare, si ricorda il suo coraggio durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la direzione del carcere di San Vittore fu presa dai tedeschi che vi imprigionarono ebrei e dissidenti politici. I nazisti volevano fucilare “suor Enrichetta” che fu salvata solo grazie all’intervento del cardinale arcivescovo di Milano Ildefonso Schuster. Tra i prossimi nuovi Santi anche il Beato polacco Stanislao Sołtys, chiamato Kazimierczyk, sacerdote professo dell’Ordine dei Canonici Regolari Lateranensi, vissuto nel 1400; il Beato canadese Andrea Bessette (al secolo Alfredo), religioso professo della Congregazione di Santa Croce, vissuto a cavallo tra il 1800 e il 1900; la Beata italiana Giulia Salzano, fondatrice della Congregazione delle Suore Catechiste del Sacro Cuore di Gesù, anch’ella vissuta tra il 1800 e il 1900; e Santa sarà proclamata anche la Beata italiana Battista da Varano (al secolo Camilla), monaca professa dell’Ordine di Santa Chiara e fondatrice del Monastero di Santa Chiara nella città di Camerino, nata nel 1458 e morta nel 1524.Tra i prossimi Beati anche il Venerabile Servo di Dio Giuseppe Tous y Soler, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini e fondatore della Congregazione delle Suore Cappuccine della Madre del Divin Pastore, nato il 31 marzo 1811 a Igualada (Spagna) e morto il 27 febbraio 1871 a Barcellona; il Venerabile Servo di Dio Leopoldo da Alpandeire Sánchez Márquez (al secolo Francesco), laico professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nato e vissuto in Spagna tra il 1800 e il 1900; e sarà proclamato Beato infine anche il Venerabile Servo di Dio Emanuele Lozano Garrido, altro laico spagnolo vissuto nel secolo scorso.Inoltre sono state riconosciute le virtù eroiche del Beato Giacomo Illirico da Bitetto, laico professo dell’Ordine dei Frati Minori, nato nel 1400 a Zara in Dalmazia e morto intorno all’anno 1496 a Bitetto (Italia); del Servo di Dio Luigi Brisson, sacerdote e fondatore degli Oblati e delle Oblate di San Francesco di Sales, nato il 23 giugno 1817 a Plancy (Francia) ed ivi morto il 2 febbraio 1908; del Servo di Dio Giuseppe Quadrio, sacerdote professo della Società Salesiana di San Giovanni Bosco, vissuto in Italia nel 1900; della Serva di Dio Antonia Maria Verna, fondatrice dell’Istituto delle Suore della Carità dell’Immacolata Concezione dette d’Ivrea, vissuta in Italia tra 1700 e il 1800; della Serva di Dio Maria Chiara Serafina di Gesù Farolfi (al secolo Francesca), fondatrice delle Suore Clarisse Francescane Missionarie del Ss.mo Sacramento, vissuta in Italia tra il 1700 e il 1800; e infine sono state riconosciute le virtù eroiche del Servo di Dio Giunio Tinarelli, laico, socio della Pia Unione Primaria Silenziosi Operai della Croce, nato a Terni, in Italia, il 27 maggio 1912 ed ivi morto il 14 gennaio 1956. (Fonte: Radio Vaticana)