Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, SACRAMENTUM CARITATIS: INSEGNARE AI FUTURI SACERDOTI A DIRE MESSA IN LATINO

12 Marzo 2007 - 00:00

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Introdurre la Messa in latino nelle celebrazioni internazionali ed insegnare ai futuri sacerdoti, già dai tempi del seminario, a dire messa in latino, utilizzando magari anche il canto gregoriano. Sono due suggerimenti contenuti nell’esortazione apostolica postsinodale Sacramentum caritatis, diffusa oggi. Secondo Benedetto XVI, le celebrazioni durante gli incontri internazionali, “eccettuate le letture, l’omelia e la preghiera dei fedeli, è bene che siano in lingua latina”; anche i futuri sacerdoti, “fin dal tempo del seminario”, dovrebbero essere “preparati a comprendere e a celebrare la Messa in latino, nonché a utilizzare testi latini e a eseguire il canto gregoriano”. Non mancano, nel nuovo documento papale, precise indicazioni sulle modalità corrette di assistere alla messa televisiva: chi assiste alla messa in tv, ammonisce infatti il Santo Padre, “deve sapere che, in condizioni normali, non adempie al precetto festivo”. “Sì”, dunque, alla messa in tv per “anziani e malati”, “no” invece a “chi, mediante tali trasmissioni, volesse dispensarsi dall’andare in chiesa per partecipare alla celebrazione eucaristica nell’assemblea della Chiesa viva”. Sir

Il testo integrale della Sacramentum caritatis