La Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali condividono un patrimonio ecclesiale tramandato dai tempi degli apostoli e dai primi secoli del cristianesimo. Questo retaggio di esperienza dovrebbe foggiare il nostro futuro, guidando il cammino comune verso il ristabilimento della piena comunione. Così Benedetto XVI si è rivolto oggi ai membri della Commissione internazionale congiunta per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali, ricevuti in Vaticano in occasione del loro quarto incontro plenario. Molti di voi ha proseguito il Papa vengono da Paesi del Medio Oriente. La difficile situazione che i singoli e le comunità cristiane affrontano nella regione è per tutti noi fonte di profonda preoccupazione. Le minoranze cristiane, infatti, hanno difficoltà a sopravvivere in un panorama geopolitico così instabile e sono spesso tentate di emigrare. In queste circostanze, i cristiani di tutte le tradizioni e di tutte le comunità del Medio Oriente è il richiamo di Benedetto XVI sono chiamati ad essere coraggiosi e a rimanere saldi nella potenza dello spirito di Cristo.Sir