Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, UDIENZA: «NON LASCIARSI VINCERE DALLA TRIBOLAZIONE E DALLE DIFFICOLTÀ»

Un invito a «non lasciarsi vincere dalla tribolazione e dalle difficoltà», ma a «vivere ogni situazione uniti a Cristo», che «carica su di sé tutta la sofferenza e il peccato del mondo per portare luce, speranza e redenzione», donandoci «consolazione in mezzo alle tempeste della vita, nonostante le nostre infedeltà e i nostri rinnegamenti». A rivolgerlo è stato il Papa che, nella catechesi dell’udienza generale odierna (clicca qui), si è soffermato sul tema della «consolazione», e sul «dialogo» tra il «sì» fedele di Dio e l’«amen» fiducioso dei credenti. Prendendo spunto dalla seconda lettera di san Paolo ai Corinzi, inviata a «una Chiesa che più volte ha messo in discussione il suo apostolato», Benedetto XVI ha fatto notare che Dio, attraverso Cristo, «ci consola in ogni nostra tribolazione, perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione»: l’esempio da seguire è quello di Paolo, che nonostante le «molte tribolazioni, difficoltà, afflizioni che ha dovuto attraversare, non ha mai ceduto allo scoraggiamento. Per annunziare Cristo ha subito anche persecuzioni fino ad essere rinchiuso in carcere, ma si è sentito sempre interiormente libero». (Sir)