Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, UDIENZA: UN «PENSIERO» ALLE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO

Preghiera, affetto, vicinanza, cordoglio, ma anche auspicio che «terre così duramente provate» possano «riprendere al più presto la vita normale, con l’aiuto di tutti e la solidarietà dell’intera nazione». Sono i sentimenti espressi dal Papa alle persone colpite dal terremoto, che dal 20 maggio scorso sta sconvolgendo l’Emilia. «Il mio pensiero – ha detto Benedetto XVI al termine dell’udienza generale di oggi, subito prima di salutare i fedeli di lingua italiana – va ancora una volta alle care popolazioni dell’Emilia, colpite da ulteriori forti scosse sismiche, che hanno causato vittime e ingenti danni, specialmente alle chiese». «Sono vicino con la preghiera e l’affetto ai feriti, come pure a coloro che hanno subito disagi – ha assicurato il Papa – ed esprimo il più sentito cordoglio ai familiari di quanti hanno perso la vita». «Auspico che con l’aiuto di tutti e la solidarietà dell’intera nazione – ha concluso il Santo Padre – possa riprendere al più presto la vita normale in quelle terre così duramente provate». (Sir)