Benedetto XVI e i musulmani: impegno comune contro il terrorismo

È stata una dichiarazione di impegno comune contro il terrorismo e di accordo su molti punti l’incontro tra i rappresentanti delle Comunità musulmane in Germania e Benedetto XVI, che poco fa si sono parlati nell’arcivescovado di Colonia.

In una conferenza stampa, a conclusione della visita, il card. Karl Lehmann, presidente della Conferenza episcopale tedesca, ha riassunto le parole del Papa e sottolineato il clima “amichevole” dell’incontro, con “parole molto chiare da entrambe le parti e molti punti in comune, tra cui i valori condivisi della riconciliazione e pace tra le nazioni, la salvaguardia della vita e del creato”.

“La visita del Papa e questo incontro sono molto importanti per la Germania, dove vivono 3,2 milioni di musulmani e 2 milioni di turchi – ha commentato il card. Lehmann – perché dimostrano che è possibile vivere in pace e che il dialogo è importante per combattere il terrorismo e gli altri pericoli per la nostra fede”.

Ridvan Cakir, presidente dell’Unione islamica turca (Ditib) ha detto che “con il Papa siamo della stessa opinione su molti punti”, soprattutto riguardo al “dialogo tra le religioni, tra le Comunità e le diverse culture”. E ha ricordato che le religioni discendenti da Abramo “partono tutte dallo stesso punto, cioè dal fatto che la vita dell’uomo è santa e che tutti gli uomini devono convivere nell’amicizia, nella pace e nel dialogo”.

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