Vita Chiesa

«Bienvenidos a Panamà»: i giovani toscani in America Latina con Papa Francesco

Tra loro, anche sessanta giovani delle diocesi toscane. Un numero inferiore rispetto a edizioni passate, vista la distanza e il periodo dell’anno che rendevano più difficile la partenza. Ogni diocesi però ha voluto mandare una propria rappresentanza, che avrà poi il compito di riportare e comunicare emozioni, pensieri, riflessioni di questi giorni intensi. Il gruppo più grande, 26 persone, è quello che comprende le diocesi di Firenze, Massa Carrara, Siena, Volterra e Lucca, guidato dall’incaricato regionale di pastorale giovanile, don Renato Barbieri.

Altri gruppi (uno dei più numerosi, quello della diocesi di Fiesole) sono partiti con largo anticipo, per partecipare oltre che agli incontri con Papa Francesco anche a giornate di gemellaggio con parrocchie locali.

Il programma del viaggio del Papa comprende anche «prime volte» assolute: la visita, nella giornata di venerdì 25 gennaio (il giorno tradizionalmente dedicato, durante le Gmg, alla via crucis), a un carcere minorile, per incontrare 200 giovani detenuti e celebrare insieme a loro la liturgia penitenziale, con le confessioni.

Domenica 27 gennaio invece, nel giorno conclusivo della Gmg, dopo la Messa nel Campo San Juan Pablo II al Metro Park – area che può contenere fino a 700mila persone – il Papa si recherà alla Casa Hogar del Buon samaritano, per incontrare giovani disabili e malati di Aids e manifestare così «la sua attenzione ai più deboli e alle sofferenze dei giovani». In mezzo, la sera del sabato (verso la mezzanotte per l’orario italiano), la veglia con l’ascolto di alcune testimonianze e il discorso di Papa Francesco ai giovani.

Per chi è rimasto a casa l’incontro a Loppiano

Per i giovani che restano in Toscana, non manca comunque le possibilità di seguire insieme la veglia con il Papa. Diocesi e parrocchie hanno organizzato localmente varie iniziative, ma una proposta aperta a tutti i giovani toscani è quella di Loppiano, la cittadella del Movimento dei Focolari a Incisa Valdarno, dove le diocesi di Firenze e Fiesole organizzano un momento di incontro già dal pomeriggio di  sabato. Intorno alle 17, i giovani sono invitati a gustare (insieme alle famiglie, riunite a Loppiano già dalla mattina per il Convegno regionale di pastorale familiare) lo spettacolo di danza e musica organizzato dai ragazzi di Nomadelfia. Dopo la cena, i giovani potranno poi conoscere la cittadella di Loppiano, raccontarsi le esperienze di pellegrinaggio fatte durante l’estate, parlare del Sinodo sui giovani, in attesa del collegamento con Panama che avverrà verso mezzanotte. Previsti anche collegamenti in streaming con i giovani toscani a Panama. La mattina dopo, la Messa e poi il ritorno nelle rispettive diocesi.

Le dirette su Tv2000

La Giornata mondiale della gioventù a Panama con Papa Francesco in diretta su Tv2000 fino a lunedì 28 gennaio. L’emittente segue poi tutti gli eventi con il Papa, gli incontri con le autorità, i vescovi, la società e soprattutto i giovani. Tra questi: la cerimonia di apertura della Gmg, la liturgia penitenziale con i giovani privati della libertà, la Via Crucis, la veglia nella notte tra sabato e domenica e la Messa di domenica 27 gennaio al Campo San Giovanni Paolo II. Lunedì 28 gennaio in diretta, alle 14, la conferenza stampa di Papa Francesco sul volo di ritorno.

Programmazione speciale anche su InBlu Radio, il network delle radio cattoliche, con i collegamenti continui con Panama per raccontare il pellegrinaggio dei giovani italiani. Le voci dei protagonisti, dei sacerdoti che accompagnano i ragazzi e poi la presenza e le parole del Papa troveranno spazio anche nel Pomeriggio inBlu, nei radiogiornali e negli altri spazi informativi.