Vita Chiesa

C9: Burke, dedicato ai «diversi dicasteri», si è parlato del «ruolo del segretario di Stato»

«Gran parte della consultazione – ha riferito Burke – è stata ancora dedicata ai diversi dicasteri: due grandi dicasteri, la Segreteria Stato e Propaganda Fide, la Congregazione per i vescovi e le Chiese orientali». La costituzione «Pastor bonus», ha fatto notare il portavoce vaticano, «non dice quasi niente sul ruolo del segretario di Stato: possiamo immaginare che nella riforma sarà molto più chiaro, molto più delineato». Rispondendo, poi, alle domande dei giornalisti in proposito, Burke ha specificato che «non si è parlato della questione del ‘moderator Curiae’, ma del ruolo di coordinamento del segretario di Stato tra la prima sezione e la seconda sezione». Due, ha proseguito Burke, «i temi fondamentali che non sono nuovi, ma sono emersi come linee-guida della riforma: la spinta missionaria e la sinodalità». Il Consiglio dei cardinali, inoltre, «ha già finito lo studio su altri dicasteri – Dottrina della fede, Vita consacrata, Cause santi e Unità dei cristiani – e ha presentato una relativa proposta al Papa».

Burke ha poi annunciato che «nel pomeriggio di oggi, monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la comunicazione, presenterà i passi compiuti e quelli prossimi per la riforma della comunicazione della Santa Sede, con particolare attenzione alla formazione del personale». E rispondendo alle domande dei giornalisti ha precisato che «non si è parlato dei quattro cardinali: non era il loro scopo, per il Papa è abbastanza chiaro che ha già parlato il Sinodo».

«Un tempo consistente è stato dedicato ai progetti dei due nuovi dicasteri», ha informato Burke. Il cardinale Kevin Farrell ha parlato del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, di cui è prefetto: «La discussione – ha reso noto il portavoce vaticano – si è incentrata molto sul ruolo dei laici, con un invito a tutti a rileggere la lettera di Papa Francesco al cardinale Marc Ouellet, presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, nel marzo scorso». Il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson «ha presentato il piano di lavoro per il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, che unisce quattro uffici: Giustizia e Pace, Cor Unum, Operatori Sanitari, e Migranti e Itineranti», accompagnato da monsignor Silvano Maria Tomasi, «che ha spiegato il nuovo dicastero come un’attuazione della Costituzione conciliare Gaudium et Spes». Il cardinale Sean O’Malley ha esposto le ultime attività della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, da lui presieduta, mentre il cardinale George Pell ha riferito «sugli ultimi sviluppi relativi alla Segreteria per l’economia, a lui affidata», e di cui presto verrà presentato il bilancio.