Vita Chiesa

CHIESA ANGLICANA: PUBBLICATO IL RAPPORTO WINDSOR, STOP AI MATRIMONI GAY E ALLE ORDINAZIONI DI OMOSESSUALI

Invito a Gene Robinson, il vescovo omosessuale ordinato il novembre dello scorso anno nella diocesi episcopaliana del New Hampshire e a chi ha partecipato alla sua ordinazione a dimettersi, richiesta di sospendere le benedizioni dei matrimoni gay, invito alle diocesi favorevoli a pastori e vescovi omosessuali a esprimere rincrescimento. Il Rapporto Windsor, 93 pagine presentate oggi a Londra nella cripta della cattedrale di St. Paul’s dal Primate irlandese Robin Eames, ribadisce la linea anglicana del 1998, secondo cui “l’omosessualità é contraria alla Bibbia” e invita chi tra i settanta milioni di anglicani in tutto il mondo non é d’accordo “a obbedire alla linea ufficiale o allontanarsi dalla Chiesa”.

La commissione che l’ha messo a punto, composta dai primati delle trentotto province di tutto il mondo, ha lavorato un anno per trovare una soluzione alle divisioni in materia di omosessualità. La spaccatura tra l’aerea liberale della chiesa pro-gay e le diocesi evangeliche contrarie all’ordinazione di Robinson avvenuta nel novembre del 2003 è profonda. Nel Terzo Mondo alcuni primati come il nigeriano Akinola si erano già dichiarati non più in comunione con le province pro-gay. Ma Eames a Londra ha anche lanciato un forte appello all’unità ricordando che la Chiesa deve trovare una via comune nel nome del vangelo non solo al suo interno ma anche con le altre chiese cristiane. “Avendo vissuto il dolore del conflitto nord irlandese”, ha detto il Primate Eames, “non riesco a capire come una chiesa costruita sul Vangelo finisca per dividersi al suo interno”. Secondo Gregory Cameron, responsabile per l’ecumenismo per la comunione anglicana, “il rapporto Windsor è anche un passo avanti nel dialogo con la chiesa cattolica”.Sir