Vita Chiesa

Caritas italiana: oltre 52 milioni di euro spesi nel 2017 per progetti in Italia e nel mondo

52 milioni e 488 mila euro impiegati nel 2017, di cui 39 milioni e 300mila per progetti e attività in Italia e 9 milioni e 800 mila nel mondo. 1 milione di beni e servizi materiali (viveri, vestiario, prodotti per l’igiene personale, buoni pasto) erogati dai Centri di ascolto della rete Ospoweb. 470 mense socio-assistenziali ecclesiali. 484 servizi ecclesiali o di ispirazione cristiana che svolgono attività di doposcuola. 80 Paesi del mondo in cui si è intervenuti con progetti di emergenza o sviluppo. 213 microprogetti finanziati in 24 Paesi, per un importo pari a 1 milione di euro. Sono alcune cifre del Rapporto annuale 2017 di Caritas italiana, diffuso oggi. Al centro dell’impegno Caritas nel 2017 c’è stato lo «sviluppo umano integrale», nell’anno che ha visto la riconferma del mandato del direttore don Francesco Soddu e il varo del Piano strategico 2018-2023.

In Italia la Caritas ha continuato a sostenere le popolazioni colpite dal terremoto del 2016:  grazie alla colletta nazionale e alle altre donazioni, sono pervenuti a Caritas italiana oltre 26 milioni di euro, incluso 1 milione messo subito a disposizione dalla Cei. Sono stati promossi gemellaggi con 11 diocesi colpite e realizzati centri di comunità e progetti socio-economici. Caritas italiana ha poi continuato a operare insieme all’Alleanza contro la povertà per l’attuazione del Reddito di inclusione, entrato ufficialmente in vigore il 1 gennaio 2018.

Nel 2017 è nato anche il portale «Caritasinmigration», è stato pubblicato il XXVI Rapporto Caritas-Migrantes e il 4° rapporto sulla Protezione internazionale. Tra i passaggi più significativi, la firma da parte della Cei del Protocollo di intesa per l’apertura di nuovi corridoi umanitari per consentire l’arrivo in Italia di 500 profughi. Sono entrate nel vivo due iniziative: «Liberi di partire, liberi di restare» voluta dalla Cei, e la campagna promossa da Caritas internationalis «Share the journey», lanciata a settembre da Papa Francesco. Sul versante europeo e internazionale sono stati pubblicati 10 nuovi Dossier con dati e testimonianze, continua l’impegno in risposta alla guerra in Siria e per affrontare le varie emergenze, a partire dalla cronica carestia in Africa.