Vita Chiesa

Cei: Comitato interventi caritativi, finanziati 112 progetti. Più di 70 in Africa, per oltre 10 milioni di euro

Per i 112 progetti approvati saranno stanziati € 18.058.583 (fondi 8×1000) così suddivisi: € 10.781.486 per 72 progetti in AfricaAmerica Latina AsiaMedio OrienteEst Europa.

Il sito della Cei segnala, tra i progetti più significativi, tre riguardanti l’Africa. Il primo, in Ciad, per la costruzione della Fransalian Mission School a Doba: un complesso scolastico per le scuole dell’infanzia e primaria, che prevede anche un campo sportivo e una residenza per gli insegnanti.

Un secondo progetto è in Tanzania ed è volto al rafforzamento della qualità dei servizi materno-infantili e nutrizionali presso l’ospedale di Tasamaganga. Si tratta di migliorare la qualità clinica dei servizi; migliorare gli standard di cura dei malnutriti gravi; migliorare le capacità di assistenza del personale clinico (ginecologico/ostetrico e neonatologico/pediatrico) e amministrativo (curandone la formazione mediante seminari); migliorare la raccolta dei dati e la pianificazione dei servizi in accordo con le autorità distrettuali; fornire stock di farmaci essenziali e materiali di consumo; fornire stock di strumenti di base per le sale parto e operatoria e per il reparto di neonatologia e realizzare le opere di adeguamento necessarie. Gli interventi coprono un bacino di utenza di 10.000 donne gravide, 36.000 bambini sotto i 5 anni e 58.000 donne in età fertile.

Il terzo progetto è in Tunisia ed è rivolto alle scuole cattoliche dell’arcidiocesi di Tunisi. Si tratta di percorsi educativi, sviluppati attraverso laboratori di educazione alla pace e alla legalità, di conoscenza dei valori democratici, dei diritti umani e del dialogo interreligioso, e destinati al personale docente e amministrativo delle scuole. Le attività si svolgeranno in alcune aule dell’Ecole Secondarie Libre 5 di Tunisi che saranno ristrutturate e fornite di equipaggiamenti informatici, attrezzature sportive, libri, sussidi audiovisivi, proiettore, fotocopiatrice, stampanti e materiale di cancelleria.

Tra i progetti più interessanti anche tre che saranno realizzati in America Latina. Il primo è in Brasile, dove nel 2012 è stata fondata l’Orchestra «Crianca Cidada» grazie alla Scuola di formazione in liuteria e archi, per dare agli adolescenti più disagiati l’opportunità di conoscere, apprezzare, costruire e poi suonare uno strumento musicale. Si rende ora necessario ampliare gli spazi per la formazione e il lavoro dei ragazzi, costruendo nuovi ambienti dove ospitarli. Il secondo progetto è a Cuba, nella diocesi di Bayamo-Manzanillo. Si tratta di un piano triennale rivolto a circa 1.200 adulti con disabilità totale o parziale e prevede l’acquisto di materiale sanitario e medicine e il rafforzamento del programma di formazione, promozione e accompagnamento delle persone inserite nel programma VIH-sida della diocesi. L’ultimo, in Ecuador, è rivolto alla comunità di Cotopaxi, dove la Radio diocesana chiede un contributo per rinnovare le proprie attrezzature e avviare programmi formativi che contribuiscano all’evangelizzazione e alla promozione culturale, economica e sociale della popolazione.

Vengono segnalati ancora due progetti che saranno realizzati in Asia, precisamente in India. Il primo, presso il Karuna Hospital nella diocesi di Idukki, prevede l’allestimento di un dipartimento di oncologia con l’acquisto di materiali e macchinari e la creazione di un percorso formativo rivolto a infermieri e personale. Il secondo sarà realizzato a Srikakulam, una delle zone più remote del distretto dell’Andhra Pradesh, dove non sono presenti istituti scolastici. Il progetto prevede la costruzione di un college universitario per i ragazzi tribali rurali più poveri della diocesi, che, attualmente, è l’unica ad occuparsi dell’educazione, istruzione e orientamento dei bambini.

Dall’inizio del 2018 ad oggi sono stati approvati 584 progetti per un valore complessivo di € 82.868.366.