Cei: Irc a scuola per formazione completa della persona

«La Chiesa in Italia vuole ribadire il proprio impegno e la propria passione per la scuola. Quest’anno e lo farà anche in maniera pubblica con un grande pomeriggio di festa e di incontro con il Papa in Piazza san Pietro il prossimo 10 maggio, a cui sono invitati gli studenti, gli insegnanti, le famiglie e tutti coloro che sono coinvolti nella grande avventura della scuola e dell’educazione».

Così la presidenza della Cei, in un passaggio del messaggio in vista della scelta di avvalersi dell’Insegnamento della religione cattolica nel prossimo anno scolastico (2014-2015). Nel richiamare il discorso di Papa Francesco agli studenti delle scuole gestite dai gesuiti in Italia e Albania (7 giugno 2013), i vescovi sottolineano la necessità di «una formazione completa della persona, che dunque non trascuri la dimensione religiosa. Non si potrebbero capire altrimenti tanti fenomeni storici, letterari, artistici; ma soprattutto non si potrebbe capire la motivazione profonda che spinge tante persone a condurre la propria vita in nome dei principi e dei valori annunciati duemila anni fa da Gesù di Nazareth». Di qui l’invito a «guardare con fiducia e con simpatia al servizio educativo offerto dall’insegnamento della religione cattolica».

 «Per rendere tale servizio sempre più qualificato e adeguato alla realtà scolastica – prosegue il messaggio dei vescovi italiani -, con l’Intesa stipulata nel 2012 tra la Conferenza episcopale italiana e il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca sono stati fissati livelli sempre più elevati di formazione accademica degli insegnanti di religione cattolica, almeno pari a quelli di tutti gli altri insegnanti e spesso anche superiori». «Nella fase storica che attualmente stiamo vivendo – la conclusione del messaggio – il contributo dell’insegnamento della religione cattolica può essere determinante per favorire la crescita equilibrata delle future generazioni e l’apertura culturale a tutte le manifestazioni dello spirito umano».