Vita Chiesa

Chiesa pisana in lutto: questa mattina è morto a Roma mons. Alessandro Plotti

Monsignor Plotti era nato a Bologna l’8 agosto del 1932, terzo di sei figli. Alunno dell’Almo Collegio Capranica a Roma, aveva conseguito la laurea in Teologia ed era stato ordinato sacerdote il 25 luglio 1959. Vicario parrocchiale nella parrocchia dei Ss Urbano e Lorenzo nella Borgata di Prima Porta dal 1959 al 1961. Assistente spirituale e docente di teologia alla facoltà di Medicina e Chirurgia della Università Cattolica del Sacro Cuore dal 1961 al 1972. Parroco della parrocchia di Santa Lucia in Roma dal 1972.

Nominato vescovo titolare di Vannida e ausiliare di Roma il 23 dicembre 1980, era stato consacrato dal Papa il 6 gennaio 1981. Promosso alla Chiesa metropolitana di Pisa il 7 giugno 1986, era entrato in diocesi il 17 giugno 1986. Insignito del S. Pallio il 29 giugno 1986.

In 22 anni di servizio alla Chiesa pisana, monsignor Alessandro Plotti aveva «ristrutturato» la curia arcivescovile, dando vita ai centri pastorali per l’evangelizzazione e la catechesi, per il culto e la santificazione, per la pastorale territoriale e d’ambiente e per i servizi socio-caritative. Aveva elaborato piani pastorali. Scritto diverse lettere pastorali. Compiuto diverse visite pastorali alla diocesi.

Nel 2007 aveva ospitato a Pisa la Settimana sociale dei cattolici italiani. Vicepresidente della Conferenza episcopale italiana dal 2000 fino al 2005, presidente della Conferenza episcopale toscana fino al 2006.

Nel febbraio del 2008 aveva rinunciato alla carica di vescovo titolare per raggiunti limiti di età, lasciando la sede a Giovanni Paolo Benotto, nominato suo successore da papa Benedetto XVI. La sua ultima celebrazione da arcivescovo titolare: il 30 marzo del 2008.

Ritiratosi a Roma, il 19 maggio del 2012 era stato nominato amministratore apostolico ad nutum Sanctae Sedis della diocesi di Trapani, in seguito al sollevamento dall’incarico pastorale del vescovo Francesco Miccichè. Un incarico mantenuto fino al 3 novembre del 2013, quando la diocesi fu affidata al nuovo vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli.

Monsignor Alessandro Plotti fu assistente, poi presidente nazionale dell’Unitalsi (1983-2000).

L’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto ha comunicato la notizia della morte del suo predecessore in una lettera ai sacerdoti, diaconi, religiosi e fedeli della diocesi. «Lo raccomandiamo al Signore perché nel suo amore lo accolga nella gioia dei Santi, e Lo ringraziamo per tutto il bene che ha compiuto nella nostra e sua Chiesa di Pisa nei 22 anni del suo episcopato pisano».

«In questo momento ci illumina e conforta l’esemplare testimonianza di paternità, di dialogo e di fede che Egli ci ha donato». Monsignor Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani, in una nota ai presbiteri e alla diocesi delinea la figura di monsignor Alessandro Plotti, amministratore apostolico della Chiesa di Trapani dal maggio 2012 al novembre 2013, che si è spento questa mattina a Roma, poco dopo le otto. «La nostra diocesi – scrive mons. Fragnelli – si raccoglie in preghiera per raccomandarlo all’amore misericordioso del Padre. In questo momento ci illumina e conforta L’esemplare testimonianza di paternità, di dialogo e di fede che Egli ci ha donato. La nostra comunità, nel voler esprimergli ancora una volta il suo grazie, lo ricorda sorridente, persona libera e sempre capace di orientare verso il bene ogni situazione personale e comunitaria». Il 24 ottobre, in occasione della festa della dedicazione della cattedrale, conclude il presule, «pregheremo per lui».