Vita Chiesa

Ciampi al Papa: la sua è la voce della pace

«Santità, la sua voce sincera, appassionata è veicolo di convinzioni autentiche e di verità. E’ diventata la grande voce della pace… la pace è il fine supremo del suo pontificato ed ella è stata annunciatore di pace in ogni parte del mondo». Così, mercoledì sera, il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha fatto gli auguri in diretta televisiva a Giovanni Paolo II, in occasione del 25° anniversario del suo pontificato. E appena finito il discorso il Papa ha chiamato Ciampi per esprimergli i suoi più vivi ringraziamenti.

Il Papa, ha detto Ciampi nel suo messaggio a reti unificate, «ha operato perché le tre grandi culture che si affacciano sul Mediterraneo divengano pienamente consapevoli del loro comune destino, ripudino la violenza e riconoscano finalmente che la pace è la sola via da percorrere». «Ha levato la sua voce in difesa dei paesi poveri, dei deboli e degli oppressi, ha compiuto uno sforzo appassionato affinchè la politica rispetti i valori fondamentali dell’etica, ha pienamente avvertito l’importanza del dialogo tra le religioni per impedire nuove, letali contrapposizioni». Il Papa, ha proseguito Ciampi rivolgendosi direttamente al Pontefice, «è divenuto la grande voce della pace che affronta il tema universale della dignità umana, consacrato dalla Carta delle Nazioni Unite come principio guida nelle relazioni tra le nazioni».

«Gente di ogni etnia e fede ha compreso l’importanza della sua missione e il suo coraggio, la sua tenacia, la coerenza dei suoi comportamenti, la chiarezza e la luminosità delle sue parole».

«L’Italia le è spiritualmente vicina, la sente vicina – ha concluso il Presidente – un’Italia che convive, felicemente e costruttivamente, con la Chiesa Cattolica».

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Il messaggio augurale di Ciampi