Vita Chiesa

Comunicazioni sociali: don Maffeis (Cei), «il Papa chiede a giornalisti di essere custodi delle notizie»

Ai giornalisti è richiesto di «distinguere tra quella che è la rappresentazione e quella che è la realtà, perché sappiano stare sui fatti più che sulle opinioni e sappiano aiutare chi legge, chi ascolta, a distinguere le credenze dai fatti». Il nesso tra verità e giornalismo di pace, spiega don Maffeis, è quello che «rende ‘custodi delle notizie’: quel custode che diventa anche responsabile di ciò che gli è affidato. E quindi non è tanto preoccupato della velocità con la quale dare le notizie, non è preoccupato semplicemente dell’audience che queste notizie possono ottenere, ma è attento alle persone». Diventa così un giornalismo di pace quello che «sa comprendersi a servizio anche di quanti non hanno voce, sa porsi alla ricerca delle cause reali che tante volte sono dietro ai conflitti». Quello che «sa far capire, sa entrare nelle cause, nei contesti e in questo modo aiuta probabilmente a costruire percorsi di pace». Infine, attenzione anche a CEINews, il nuovo portale di informazione della Cei.

«Il Papa più volte richiama come, in questo contesto comunicativo, una delle opportunità, una delle necessità da avviare sia proprio quella di una sinergia e di una gestione unitaria – afferma don Maffeis -. Le piattaforme digitali ci danno la possibilità, ormai, di far interagire audio, video, testi. Sta a noi avere a cuore, avere un orizzonte vero, avere una cultura dell’integrazione e della gestione unitaria. CEINews nasce proprio per fare sistema dei media della Conferenza episcopale italiana. Fare in modo che Avvenire, Tv2000 e l’agenzia Sir e il circuito radiofonico InBlu possano accostare, come già fanno, determinati temi, argomenti legati all’attualità, al dibattito pubblico, e trovare in questo portale un’integrazione, dei percorsi di approfondimento in modo tale che chi naviga in Rete possa non semplicemente trovare la singola notizia – dal giornale o dall’agenzia – ma quello che i diversi media hanno messo in campo per approfondirla, per far capire, per andare oltre la notizia».

Messaggio di Papa Francesco