Vita Chiesa

DIALOGO INTERRELIGIOSO: UNESCO, A PARIGI IMAM E RABBINI PER LA PACE

“Lanciare nuove iniziative per contribuire alla costruzione della pace in Medio Oriente”: questo l’obiettivo del terzo “Congresso mondiale degli Imam e dei Rabbini per la pace” che la fondazione svizzera “Hommes de Parole” promuove dal 15 al 17 dicembre a Parigi, sotto l’egida dell’Unesco. Fondata nel 2000 da Alain Michel, “Hommes de parole” ha l’obiettivo di “creare spazi di dialogo al servizio della pace”, spiega lo stesso Michel, convinto che “oggi la pace può essere raggiunta solo con il supporto della popolazione” perché “una pace sottoscritta solo dai governi senza l’accordo delle popolazioni è fredda, instabile e senza futuro”. L’incontro vedrà la partecipazione di 85 persone, tra cui imam e rabbini da Israele e dai Territori palestinesi, da Egitto, Iran, Federazione russa, Arabia Saudita e Siria, e alcune testimonianza di cristiani. Ad aprire i lavori Koïchiro Matsuura, direttore generale Unesco; Abdoulaye Wade, presidente del Senegal e dell’Organizzazione della Conferenza islamica; Michel, che è anche presidente del Congresso mondiale degli Imam e dei Rabbini. Tra i relatori Shlomo Amar, rabbino capo di Israele; lo sceicco Mohammed Hussein, muftì di Gerusalemme, e mons. André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi. A conclusione dei lavori verrà adottata una dichiarazione finale.Sir