Vita Chiesa

DIOCESI: PRATO, CELEBRATA FESTA NAZIONALE RUMENA. OCCASIONE PER RINSALDARE I LEGAMI

“Una giornata che ha confermato come italiani e rumeni siano sempre più vicini”. Così don Petre Tamas, cappellano della comunità cattolica rumena di Prato, commenta la “festa dell’unificazione” celebrata ieri nella diocesi toscana. “Erano davvero tanti i rumeni che hanno partecipato alla celebrazione della loro festa nazionale – informa oggi l’Ufficio stampa diocesano –. Il 1° dicembre infatti la Romania ricorda l’annessione della Transilvania alla Moldavia e alla Valacchia. La ricorrenza, molto sentita dalla popolazione, è stata onorata con una giornata di festa anche dalla diocesi”. Nella chiesa di San Domenico, come ogni domenica, è stata celebrata la messa in lingua e, al termine, la festa si è spostata nel salone della Misericordia, in via del Seminario, per un incontro al quale sono intervenuti rappresentanti di Comune e Provincia. Per la diocesi erano presenti il vicario generale, mons. Eligio Francioni, e il vicario episcopale per gli immigrati, mons. Santino Brunetti. “Possiamo definire Italia e Romania nazioni sorelle – dice don Tamas – perché sono tanti i punti di contatto, storici e culturali, che uniscono i due Paesi. Oggi, con l’ingresso della Romania nell’Unione europea e la forte presenza dei rumeni in Italia – conclude il sacerdote – è più che mai necessario lavorare assieme per rinsaldare gli antichi legami”.Sir