Vita Chiesa

Dialogo cristiano-islamico: il 27 ottobre la XV Giornata ecumenica

Per rinnovare «il nostro appello a tutti gli amici del dialogo cristiano-islamico che in questi anni hanno dato vita a centinaia di iniziative a moltiplicare i propri sforzi e a promuovere iniziative di dialogo e pace in ogni angolo del nostro paese», il Comitato promotore nazionale della giornata richiama un passaggio dell’Appello per la pace sottoscritto ieri ad Assisi: «La pace è il nome di Dio. Chi invoca il nome di Dio per giustificare il terrorismo, la violenza e la guerra, non cammina nella Sua strada: la guerra in nome della religione diventa una guerra alla religione stessa. Con ferma convinzione, ribadiamo dunque che la violenza e il terrorismo si oppongono al vero spirito religioso». «È quello che noi della ‘Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico’ diciamo da 15 anni e che ora abbiamo il dovere di dire con voce ancora più alta e forte», prosegue la nota. È ancora possibile aderire all’appello per la XV Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico del 27 ottobre, nel quale si afferma che l’iniziativa «è nata nel 2001 dopo le tragedie dell’11 settembre e la Giornata del 27 ottobre è diventata, nel corso degli anni, una importante occasione di testimonianza comune di essere figli e figlie della stessa comunità umana». «Uomini e donne – conclude l’appello – che cercano di vivere la loro fede in libertà e pace e costruire ponti e non muri».