Vita Chiesa

Domenica delle Palme: card. Betori, «condividere le situazioni di marginalità e umiliazione»

«Tutte le povertà del mondo attendono la presenza salvifica affidata ai discepoli di Gesù», ha proseguito l’arcivescovo, richiamando «le povertà materiali come quelle esistenziali, morali e spirituali», «la condizione dei bambini a cui viene negata la vita prima della nascita o fatti oggetto di abusi», «le donne vittime di violenza o violate nella loro dignità in quella forma di moderna schiavitù che è la pratica dell’utero in affitto», «le famiglie da nessuno prese in considerazione in una società che esalta l’individuo egoista», «i giovani a cui questa stessa società sembra voler precludere un degno futuro di lavoro e un ruolo sociale», «le popolazioni dei Paesi poveri ridotte allo stremo», «chi si fa strumento di morte degli altri come chi di questi progetti di morte diventa vittima innocente», «i carcerati» e «le tante persone abbandonate nella loro solitudine». «Siamo circondati da innumerevoli situazioni di disumanità, che attendono presenza, condivisione, dedizione», ha concluso Betori, rilevando che «siamo chiamati a condividere la forma d’amore con cui Dio ci si è rivelato in Gesù e con cui egli anima la nostra testimonianza di lui».