Vita Chiesa

FRATI MINORI, PADRE FANTACCINI NUOVO PROVINCIALE DELLA TOSCANA

Vocazioni e missione. Conferma queste come parole d’ordine del proprio mandato il nuovo Provinciale dei Frati Minori della Toscana, padre Paolo Fantaccini, 47 anni, eletto lo scorso 16 aprile dai padri «definitori» – in qualche modo i «ministri» del Capitolo dei frati – come successore di padre Fiorenzo Locatelli, scomparso il 19 febbraio scorso. «Sarà portato avanti il lavoro incominciato insieme a padre Fiorenzo, impostato insieme nel Capitolo del maggio dello scorso anno», spiega. Pratese di origine, padre Fantaccini ha effettuato la professione solenne nel ’94 a Fiesole, per essere poi ordinato sacerdote nel ’96 a Figline Valdarno. È stato nei conventi di Firenze, Grosseto, Pietrasanta e alla Verna. «Padre Fiorenzo – spiega – scomparso così improvvisamente, ci ha lasciato un grande vuoto, ma anche una grande eredità da portare avanti: la sua morte ci ha dato un senso di comunione profonda che ci fa sentire famiglia. Tutti quelli che hanno partecipato alle sue commemorazioni hanno colto la speranza che può nascere da un dolore così grande. È bello per i cristiani riuscire a ripartire. Nella prima lettera che ho scritto a tutti i confratelli dopo la mia nomina, ho citato il Vangelo di Luca, laddove si dice “E tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli nella fede”. Ecco, la mia opera sarà proprio questa, di ravvedermi e confermare. Ho espresso poi il vivo desiderio che non sia tolta dai conventi la foto di padre Fiorenzo: che sia lui ad accompagnarci e ad accompagnarmi in questo cammino». Il mandato di padre Paolo durerà due anni. Dopo di che ci sarà il Capitolo elettivo, «Perché nei frati minori, salvo in condizioni straordinarie come è accaduto adesso, è la base a prendere le decisioni».«Punteremo, come deciso al Capitolo del 2006, su vocazioni e missioni. Ogni nostra attività sarà dedicata all’annuncio del carisma francescano. Proporremo cammini e missioni popolari. E proseguirà l’opera di razionalizzazione della nostra presenza in regione, con la chiusura di alcune esperienze e il rafforzamento di altri conventi. Ci stiamo preparando a un traguardo importante per tutta la famiglia francescana: quello dell’ottavo centenario dell’approvazione della regola, che cadrà nel 2009. Saranno due anni di intenso lavoro di preparazione a questo appuntamento. Saremo ancora una volta con Francesco per le strade del mondo. E anche, naturalmente, per le strade della Toscana!».

Damiano Fedeli