Vita Chiesa

Fiesole, Madre Giovanna dichiarata Venerabile

Madre Giovanna Francesca è nata a Reggio Emilia il 14 settembre 1888 ed è morta a Fiesole il 21 dicembre 1984 presso la Casa madre delle Missionarie francescane del Verbo Incarnato, la congregazione da lei fondata. Fin da ragazzina, Luisa si era sentita attratta, prima ancora che ne conoscesse il significato, dal mistero del Verbo Incarnato. La scoperta della vocazione alla vita religiosa coincise con l’incontro di Luisa con San Francesco e la sua spiritualità. L’intuizione fondamentale che caratterizzò la vita e la spiritualità di madre Giovanna partì dalla luce primordiale del Verbo, del Verbo Figlio in quanto preesistente all’Incarnazione.

Il 10 dicembre 1929, nell’Oratorio detto delle Otto facce a Reggio Emilia, radunò le prime compagne decise a impegnarsi con lei nella realizzazione del progetto di Dio. L’anno successivo, 1930, nel medesimo giorno, avvenne l’apertura della Casa di Motta Filocastro in Calabria. Fu l’inizio della nuova Famiglia spirituale con la denominazione di Spose del Verbo. Luisa prese il nome di madre Giovanna. Nel 1946, con l’aggregazione delle Terziarie Francescane «Spose del Verbo» all’Ordine Frati Minori Cappuccini venne appianata la strada per il riconoscimento ecclesiale della Famiglia religiosa.

Il 2 luglio 1947, con l’approvazione diocesana, e l’11 ottobre dello stesso anno, con il proto-decreto pontificio, il gruppo, con la nuova denominazione di «Missionarie Francescane del Verbo Incarnato», trovò finalmente la sua collocazione ufficiale nella Chiesa, confermata col decreto di lode nel 1972. Madre Giovanna emise la professione perpetua il 3 luglio 1947 e venne riconfermata alla guida dell’Istituto, nel servizio di superiora generale.