Vita Chiesa

Follonica, la scomparsa di don Enzo Greco

Don Enzo Greco era nato a Grosseto il 14 agosto 1950. Entrato nel Seminario Minore di Massa a 10 anni, aveva poi completato gli studi in teologia nel Pontificio Seminario Regionale di Siena. Era stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1974, dal vescovo Lorenzo Vivaldo, nella Chiesa di San Leopoldo a Follonica, della quale è stato parroco dal 4 luglio 1981. Aveva insegnato religione nel liceo classico di Massa Marittima ed era stato coordinatore della pastorale giovanile e vice-rettore del Seminario di Massa Marittima. Dal 1991 al 1998 ha ricoperto l’incarico di Vicario Episcopale per la vita consacrata; dal 1988 ad oggi l’incarico di Assistente diocesano dell’Azione Cattolica. Nel 2000 era stato nominato Vicario Generale da mons. Giovanni Santucci, incarico che ha ricoperto fino ad oggi anche con mons. Carlo Ciattini.

Don Enzo era anche coordinatore diocesano per «Dalla Maremma all’Elba», il fascicolo della Diocesi di Massa Marittima all’interno del settimanale Toscana Oggi.

La camera ardente è allestita alla Chiesa di San Leopoldo, dove verranno svolti i funerali  mercoledì 16 gennaio  alle ore 10.

«La città di Follonica  è profondamente addolorata per l’improvvisa e precoce scomparsa di Don Enzo – ha dichiarato il Sindaco Eleonora Baldi –  e personalmente mi  è difficile commentare questa notizia stringatamente come la perdita prematura di un parroco della nostra città, perché Don Enzo non era  solo un parroco ma un figlio di Follonica, un uomo che fin da quanto era ragazzo era predestinato all’impegno pubblico e religioso. E lui ha seguito la sua strada  nel modo più completo, rimanendo  uomo di fede tra i suoi concittadini, impegnandosi nel sociale, nella cultura, insieme alla sua missione teologica educativa e formativa. Lui era sempre presente:  sempre presente agli inviti delle Istituzioni, sempre presente alle sollecitazioni della città, sempre presente per lanciare idee e attuare momenti di confronto e scambio con i cittadini, religiosi e non, cattolici e non. Molto impegnato come  parroco e come Vicario della Diocesi, era un grande comunicatore e sapeva trasmettere in modo comprensibile e a tutti anche  concetti di grande spessore culturale e teologico. Don Enzo rappresentava anche la continuità con la vecchia Follonica, con la Parrocchia di San Leopoldo e il suo Parroco Don Ugo, intorno al quale si era formato e aveva iniziato il suo percorso. La città lo ricorderà con quella sua semplicità, con quel suo modo garbato, con quel suo “gruppo di ragazzi” che insegnavano catechismo all’asilo delle suore,  suonavano la chitarra in chiesa e cantavano canti  nuovi gioiosi:  quei ragazzi che  adesso hanno i figli e qualche volta i nipoti a fare quel  catechismo che Don Enzo ha svolto per anni. Follonica è stata privilegiata  ad averlo  avuto come Parroco e tutti noi  ad averlo avuto come compagno di viaggio: un uomo di fede  sempre attento alla  sua Follonica,  ai  suoi concittadini e alle Istituzioni».