Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: «Non si può conoscere Gesù in prima classe»

«Quando tanta gente, anche noi – ha proseguito il Papa – si fa questa domanda ‘Ma chi è questo?’, la Parola di Dio ci risponde: ‘Tu vuoi conoscere chi sia questo? Leggi quello che la Chiesa ti dice di Lui, parla con Lui nella preghiera e cammina sulla sua strada con Lui. Così, tu conoscerai chi è quest’uomo’. Questa è la strada! Ognuno deve fare la sua scelta!». Certo, ha precisato Papa Francesco, «si può conoscere Gesù nel Catechismo», perché «il Catechismo ci insegna tante cose su Gesù». E, ha detto, «dobbiamo studiarlo, dobbiamo impararlo». Così «conosciamo il Figlio di Dio, che è venuto per salvarci; capiamo tutta la bellezza della storia della Salvezza, dell’amore del Padre, studiando il Catechismo». E tuttavia, ha osservato, quanti hanno letto il Catechismo della Chiesa cattolica da quando è stato pubblicato oltre 20 anni fa? Sono tre, per il Papa, i linguaggi necessari per conoscere Gesù: «Della mente, del cuore e dell’azione».

«Sì, si deve conoscere Gesù nel Catechismo», ha ribadito il Papa: «Ma non è sufficiente conoscerlo con la mente: è un passo. Gesù è necessario conoscerlo nel dialogo con Lui, parlando con Lui, nella preghiera, in ginocchio. Se tu non preghi, se tu non parli con Gesù, non lo conosci. Tu sai cose di Gesù, ma non vai con quella conoscenza che ti dà il cuore nella preghiera». «Conoscere Gesù con la mente, lo studio del Catechismo; conoscere Gesù col cuore, nella preghiera, nel dialogo con Lui», ha riassunto il Papa, secondo il quale «questo ci aiuta abbastanza, ma non è sufficiente… C’è una terza strada per conoscere Gesù: è la sequela. Andare con Lui, camminare con Lui», la «ricetta» del Papa: bisogna «andare, percorrere le sue strade, camminando». È necessario, ha affermato, «conoscere Gesù col linguaggio dell’azione». Ecco allora come si può conoscere davvero Gesù con questi «tre linguaggi – della mente, del cuore e dell’azione». Se dunque «io conosco Gesù così – è stata la sua conclusione – mi coinvolgo con Lui».