Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: «Vergognarsi e allargare il cuore»

Spesso giustifichiamo il nostro peccato scaricando la colpa sugli altri, come hanno fatto Adamo ed Eva, mentre occorre «allargare il cuore», mantenere il «cuore allargato», pronunciando frasi come: «Chi sono io per giudicare? Chi sono io per chiacchierare? Chi sono io che ho fatto le stesse cose o peggio?». E il Signore lo dice: «Non giudicate e non sarete giudicati! Non condannate e non sarete condannati! Perdonate e sarete perdonati! Date e vi sarà dato!». È questa la «generosità del cuore»: «È l’immagine delle persone che andavano a prendere il grano con il grembiule e allargavano il grembiule per ricevere più, più grano. Se tu hai il cuore largo, grande, tu puoi ricevere di più». «L’uomo e la donna misericordiosi hanno un cuore largo: sempre scusano gli altri e pensano ai loro peccati», ha detto il Papa, secondo il quale «questo è il cammino della misericordia che dobbiamo chiedere». «Se tutti noi, se tutti i popoli, le persone, le famiglie, i quartieri, avessimo questo atteggiamento, quanta pace ci sarebbe nel mondo, quanta pace nei nostri cuori!», ha esclamato il Papa, perché «la misericordia ci porta alla pace».