Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: comportarsi come se andassimo a nozze

Oltre alla gioia, ha detto il Papa facendo riferimento alle nozze di Cana e al miracolo compiuto da Gesù su richiesta di Maria, il secondo atteggiamento del cristiano sta nel «riconoscere Gesù come il tutto, il centro, la totalità». «Gli otri vecchi non possono portare il vino nuovo», ha ammonito il Papa soffermandosi sulla necessità di riconoscere il nostro peccato, quando sbagliamo: «Gesù è lo sposo, lo sposo che sposa la Chiesa, lo sposo che ama la Chiesa, che dà la sua vita per la Chiesa. Gesù ci chiede la gioia della festa, la gioia di essere cristiani. E ci chiede pure la totalità: è tutto Lui. E se noi abbiamo qualcosa che non è di Lui, pentirsi, chiedere perdono e andare avanti». «Che il Signore ci dia la grazia di avere sempre questa gioia, come se andassimo a nozze», l’auspicio finale del Papa, «e anche avere questa fedeltà che è l’unico sposo è il Signore».