Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: la salvezza è un dono che chiede cuore umile

È il pensiero centrale dell’omelia di Papa Francesco, questa mattina a Santa Marta, nella messa per la solennità dell’Annunciazione. La salvezza, ha spiegato il Pontefice, «è gratuita. Noi non possiamo salvarci da noi stessi: la salvezza è un regalo, totalmente gratuito. Non si compra con il sangue né di tori né di capre: non si può comprare. Soltanto, per entrare in noi questa salvezza chiede un cuore umile, un cuore docile, un cuore obbediente. Come quello di Maria».

Il modello di questo cammino di salvezza, ha fatto notare il Papa, «è lo stesso Dio, suo figlio, che non stimò un bene irrinunciabile, essere uguale a Dio». E se il cammino dell’umanità, ha evidenziato ancora il Pontefice, «è incominciato con una disobbedienza», quella di Adamo ed Eva, «finisce con una obbedienza», con il sì di Maria all’Annuncio dell’angelo. «Oggi – la conclusione del Papa – possiamo abbracciare il Padre che, grazie al sangue del suo Figlio, si è fatto come uno di noi, ci salva. Questo Padre che ci aspetta tutti i giorni … Guardiamo l’icona di Eva e di Adamo, guardiamo l’icona di Maria e Gesù, guardiamo il cammino della Storia con Dio che camminava con il suo popolo. E diciamo: ‘Grazie. Grazie, Signore, perché oggi Tu dici a noi che ci hai regalato la salvezza’. Oggi è un giorno per rendere grazie al Signore».