Vita Chiesa

Francesco in terra Santa, il programma del viaggio

Prima tappa del viaggio sarà la Giordania dove il Pontefice arriverà il 24 maggio. Qui, dopo l’arrivo all’aeroporto internazionale Queen Alia di Amman, il Papa si trasferirà nel palazzo reale Al-Husseini per la cerimonia di benvenuto e la visita al re e alla regina di Giordania. Davanti alle autorità del regno hashemita terrà il primo dei suoi dieci discorsi mentre all’International Stadium della capitale giordana celebrerà la Messa. Momenti finali della tappa in Giordania saranno la visita al sito del Battesimo a Bethany beyond the Jordan e, nella vicina chiesa latina, l’incontro con i rifugiati e con giovani disabili, ai quali terrà un discorso. Il 25 maggio la seconda tappa, a Betlemme, in Palestina, dove il Pontefice arriverà in elicottero. Nel palazzo presidenziale si terrà la cerimonia di benvenuto, la visita al presidente palestinese e l’incontro con le autorità palestinesi, alle quali rivolgerà un discorso. Sempre nella mattinata è prevista la Messa nella piazza della Mangiatoia e la preghiera del Regina Coeli. Al termine della Messa il Papa pranzerà con alcune famiglie presso il convento francescano di Casa Nova.

Nel pomeriggio è prevista la visita privata alla grotta della Natività, cui farà seguito un saluto ai bambini dei campi profughi Dheisheh, Aida e Beit Jibrin nel Phoenix Center del Campo profughi di Dheisheh. Al termine il Papa in elicottero raggiungerà Tel Aviv, per la tappa israeliana. Dopo la cerimonia di benvenuto, nell’aeroporto internazionale Ben Gurion, nuovo trasferimento in elicottero, questa volta a Gerusalemme. Nella Città Santa, nella serata, è previsto un incontro privato con il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, nella delegazione apostolica, e la firma di una dichiarazione congiunta. A seguire, nella basilica del Santo Sepolcro, l’atteso incontro ecumenico in occasione del 50° anniversario dell’incontro a Gerusalemme tra Papa Paolo VI e il Patriarca Atenagora. La cena con Patriarchi e vescovi, e con il seguito papale al Patriarcato Latino chiuderà la giornata del 25 maggio.

L’ultimo giorno di viaggio sarà dedicato a tutta una serie di visite, tra le quali spiccano quelle al Gran Mufti di Gerusalemme nell’edificio del Gran Consiglio sulla Spianata delle Moschee, al Muro occidentale, al memoriale dello Yad Vashem, ai due Gran Rabbini d’Israele, al presidente dello Stato d’Israele, Shimon Peres, e al premier Benjamin Netanyahu. Prima della partenza Papa Francesco vedrà ancora il Patriarca ecumenico di Costantinopoli nell’edificio antistante la chiesa ortodossa di Viri Galileai sul Monte degli Ulivi e saluterà sacerdoti, religiosi, religiose e seminaristi, nella chiesa del Getsemani accanto all’Orto degli Ulivi. La Messa con gli Ordinari di Terra Santa e con il seguito papale, nella sala del Cenacolo, del quale si attende da molto tempo la restituzione, chiuderà la visita. Il rientro in Italia di Papa Francesco è atteso nella tarda serata, intorno alle 23, a Ciampino.