Vita Chiesa

Francesco: ricevuto presidente Capo Verde, accordo di ratifica

Successivamente, nella Sala dei trattati del Palazzo apostolico, il cardinale Parolin e il premier hanno proceduto allo scambio degli strumenti di ratifica dell’accordo tra la Santa Sede e la Repubblica di Capo Verde sullo statuto giuridico della Chiesa cattolica in Capo Verde, firmato a Praia il 10 giugno 2013. L’Accordo, che “consolida ulteriormente i vincoli di amicizia e di collaborazione esistenti tra le due parti” – informa la sala stampa della Santa Sede – “stabilisce il quadro giuridico e normativo di riferimento; riconosce le domeniche come giorni festivi e regola vari ambiti di comune interesse, quali: la tutela dei luoghi di culto e delle celebrazioni; gli effetti civili del matrimonio canonico e delle sentenze ecclesiastiche in materia; garantisce le istituzioni cattoliche di istruzione e di educazione; l’insegnamento della religione nelle scuole; l’attività assistenziale e caritativa della Chiesa; la cura pastorale nelle forze armate, nelle strutture penitenziarie e negli ospedali, nonché il regime patrimoniale e fiscale”.

“L’accordo tra la Santa Sede e Capo Verde – ha detto nell’occasione il cardinale Parolin – è segno tangibile di quella ‘cultura dell’incontro’ di cui il Santo Padre Francesco non si stanca di richiamare l’importanza, anzi, l’urgenza nell’attuale contesto internazionale. È dunque quello di oggi anche un momento di gratitudine e di speranza. Di gratitudine, per il buon lavoro compiuto, con piena soddisfazione sia da parte civile sia da parte ecclesiastica. Di speranza, perché il presente accordo ci incoraggia a guardare al futuro con un buon quadro normativo di riferimento, ma anche aperto a ogni possibile miglioramento futuro per il bene di tutta la società”.