Vita Chiesa

Francesco: veglia pasquale, «Diventare testimoni della Risurrezione»

Lo ha detto Papa Francesco, nella veglia pasquale, sabato 19 aprile, commentando l’invito dell’angelo ai discepoli a tornare in Galilea, perché lì Cristo risorto li precede. “Nella vita del cristiano, dopo il Battesimo, c’è anche un’altra ‘Galilea’, una ‘Galilea’ più esistenziale: l’esperienza dell’incontro personale con Gesù Cristo, che mi ha chiamato a seguirlo e a partecipare alla sua missione”. Il Pontefice ha invitato tutti a domandarsi: “Qual è la mia Galilea? Si tratta di fare memoria, andare indietro nel ricordo. Dov’è la mia Galilea? La ricordo? L’ho dimenticata? Cercala e la troverai! Lì ti aspetta il Signore. Sono andato per strade e sentieri che me l’hanno fatta dimenticare. Signore, aiutami: dimmi qual è la mia Galilea; sai, io voglio ritornare là per incontrarti e lasciarmi abbracciare dalla tua misericordia”. Dunque, “bisogna ritornare là, per vedere Gesù risorto, e diventare testimoni della sua risurrezione”. Non è “una nostalgia”, “è ritornare al primo amore, per ricevere il fuoco che Gesù ha acceso nel mondo, e portarlo a tutti, sino ai confini della terra”.