Vita Chiesa

GIOVANI PER UN MONDO UNITO, INCONTRI ANCHE IN TOSCANA PER LA «SETTIMANA» SULLA FRATERNITA’

“Siate tutti fratelli”, questo l’impegno rilanciato da Chiara Lubich, domenica 22 ottobre, al termine della X Settimana Mondo Unito. I giovani, riuniti in varie città del mondo, tra cui anche alcune toscane, hanno ascoltato la fondatrice del Movimento dei Focolari e una serie di testimonianze provenienti dalle diverse città collegate nei vari punti della terra. Promossa, come di consueto, dai “Giovani per un mondo unito”, la settimana ha visto attività, dibattiti e incontri volti a promuovere e diffondere, a più livelli, l’ideale della fraternità.

A Pisa, ad esempio, i giovani sono stati protagonisti di una serata pub e di un pomeriggio sportivo al termine del quale hanno potuto ricevere in diretta il collegamento mondiale. Firenze ha visto i giovani impegnati nel dialogo interculturale con la presentazione, da parte dell’autore, Michele Zanzucchi, del libro “l’Islam che non fa paura” (Ed. San Paolo), e di una serie di testimonianze di giovani che hanno fatto del dialogo una sfida quotidiana. Nell’incontro, organizzato con i Giovani Musulmani d’Italia, sono intervenuti, oltre che l’imam di Firenze, Elzir Izzidin, e un rappresentante della commissione ecumenica della diocesi di Firenze, Marco Bontempi, anche rappresentanti del mondo delle istituzioni, quali il vice sindaco di Firenze Giuseppe Matulli, l’assessore regionale alla cooperazione internazionale, perdono e riconciliazione tra i popoli, Massimo Toschi e l’assessore regionale alle politiche sociali Gianni Salvadori.

A Pistoia, invece, i giovani hanno colorato il centro storico con il passaggio di un filo rosso, da finestra a finestra, a simboleggiare l’unità della città. A Grosseto, infine, sono stati organizzati un pomeriggio con alcuni ragazzi diversamente abili ed una visita alla casa di riposo per anziani, “F.Ferrucci”.