Vita Chiesa

GMG 2011-GMG 2013: CIARROCCHI (RIO DE JANEIRO), CI STIAMO GIÀ PREPARANDO

(Madrid, dai nostri inviati) – È già iniziata la festa “carioca” al parco Casa de campo, non lontano da Palacio Real, per sottolineare la scelta della città di Rio de Janeiro quale sede della prossima Gmg. Nel pomeriggio sono affluiti numerosi giovani pellegrini mentre sul palco si alternavano sei gruppi musicali vincitori di un concorso riservato ai giovani artisti delle sette note. In serata è previsto l’arrivo dei vescovi (i pastori delle diocesi brasiliane presenti a Madrid sono 63): fra questi l’arcivescovo di Rio, Orani Joao Tempesta e mons. Eduardo Pinheiro da Silva, vescovo ausiliare di Campo Grande, incaricato della pastorale giovanile delle Conferenza episcopale brasiliana. L’esibizione di 37 cantanti, giunti in Spagna per l’occasione, farà da cornice all’arrivo della croce della Gmg, con il passaggio di testimone dai ragazzi spagnoli a quelli brasiliani. “Il nostro cammino verso la Gmg in realtà è iniziato lo scorso ottobre”, spiega al SIR Maristela Ciarrocchi, coordinatrice generale per la Conferenza episcopale brasiliana riguardo la Gmg del 2013. “Qui a Madrid, tra i 16mila nostri giovani, abbiamo portato una delegazione formata da due ragazzi delle 274 diocesi del Paese”. Il compito dei giovani della delegazione delle diocesi brasiliane che hanno preso parte alla Giornata mondiale della gioventù madrilena “è di portare a casa, dopo questa bella e forte esperienza, indicazioni, insegnamenti, passione in vista dell’appuntamento di Rio de Janeiro. Dovranno anche contribuire ad animare la vita di parrocchie, associazioni, diocesi. Guardando alla prossima Gmg – prosegue Maristela Ciarrocchi – riteniamo che siano stati particolarmente significativi i gemellaggi svoltisi in Spagna con le varie diocesi che ci hanno accolto, non solo sotto il profilo religioso, ma anche per quello culturale e sociale”. “Ad esempio abbiamo visto l’importanza del volontariato”. Nel frattempo, aggiunge Ciarrocchi, “prosegue questo cammino di preparazione che abbiamo intrapreso, il quale sembra aver già cambiato il cammino di tanti ragazzi, contribuendo a rilanciare la pastorale giovanile in Brasile”. (Sir)