Vita Chiesa

IL 17 GENNAIO LA GIORNATA DEL DIALOGO TRA CATTOLICI ED EBREI, AL CENTRO I DIECI COMANDAMENTI

Crescere nella fede, favorire “una conoscenza più approfondita della tradizione ebraica vivente”, educare “alla comprensione e al dialogo”, promuovere una “sincera amicizia con i fratelli ebrei e condannare “ogni forma di antigiudaismo e si razzismo per collaborare secondo giustizia alla edificazione della pace”. Sono le intenzioni di preghiera che l’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo della Conferenza episcopale italiana in collaborazione con il corrispondente ufficio della diocesi di Milano propongono in un sussidio alle chiese per la messa di domenica 15 gennaio in vista della “Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei” che la Chiesa italiana celebrerà il 17 gennaio.

Il tema di quest’anno – “Ascolta, Israele! La prima delle Dieci Parole: “Io sono il Signore, tuo Dio” – è presentato nel sussidio da mons. Vincenzo Paglia, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo della Cei e da Giuseppe Laras, presidente dell’Assemblea dei rabbini d’Italia. L’idea è di proporre, a partire dal 2006 e per le Giornata successive, tutti i dieci comandamenti. Queste dieci parole – scrivono Paglia e Laras – sono il grande codice della civiltà etica dell’intera umanità, dato che esse identificano bene e male, giusto e ingiusto, vero e falso anche secondo i criteri della coscienza retta di ogni creatura”. Sir