Vita Chiesa

IL PAPA IN CROAZIA: OMAGGIO AL GENIO DELLA DONNA

Un omaggio al “genio della donna”, “sostegno importante per l’esistenza di ogni persona”, “presenza indispensabile” nella famiglia, nella società e nella Chiesa. A rivolgerlo è stato oggi il Papa, che nell’omelia per la Messa di beatificazione di Suor Marija di Gesù Crocifisso Petkovic, fondatrice delle Suore Figlie della Misericordia, pronunciata nel porto turistico di Dubrovnik, si è rivolto “a tutte le donne della Croazia, a quante sono spose e madri felici, come anche a quante sono segnate per sempre dal dolore per la perdita di un familiare nella guerra crudele degli anni ’90, o per altre cocenti delusioni subite”. Subito dopo, citando la sua “Lettera alle donne”, Giovanni Paolo II ha aggiunto: “Penso a te, donna, perché con la tua sensibilità, generosità e fortezza ‘arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani’. A te Dio ha affidato in modo speciale le creature, e così tu sei chiamata a diventare un sostegno importante per l’esistenza di ogni persona, in particolare nell’ambito della famiglia”. Poi un riferimento all’attualità: “Lo svolgersi frenetico della vita moderna – ha ammonito il Papa – può condurre all’offuscamento e addirittura alla perdita di ciò che è umano. Forse più che in altre epoche della storia, il nostro tempo ha bisogno ‘di quel ‘genio’ della donna che assicuri la sensibilità per l’uomo in ogni circostanza'”, come recita la “Mulieris Dignitatem”. Di qui l’appello del Pontefice: “Donne croate, consapevoli della vostra altissima vocazione di ‘spose’ e di ‘madri’, continuate a guardare ad ogni persona con gli occhi del cuore, ad andarle incontro e ad esserle accanto con la sensibilità che è propria dell’istinto materno. Nella famiglia, nella società, nella comunità ecclesiale la vostra presenza è indispensabile”. Alle donne consacrate, infine, il Papa ha chiesto di “rispondere fedelmente all’unico Amore della vostra esistenza, come ha fatto la nuova beata, “conquistata dall’amore di Dio”. Sir