Vita Chiesa

Immacolata, Papa Francesco affida a Maria chi ha perso fiducia e speranza

Un gesto preceduto da un momento di preghiera a Maria, nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Quindi l’arrivo alle 15.40 circa, nella piazza dove lo attendevano numerosi romani e turisti in questi giorni a Roma. La città è stata rappresentata dal sindaco, Virginia Raggi. Ad accogliere il Papa, il cardinale vicario Angelo De Donatis. Dopo aver deposto una composizione di rose bianche ai piedi della statua dedicata all’Immacolata, il Papa ha recitato la sua preghiera alla Vergine.

«La tua purezza limpida ci richiama alla sincerità, alla trasparenza, alla semplicità. Quanto bisogno abbiamo di essere liberati dalla corruzione del cuore, che è il pericolo più grave!». Francesco ha poi osservato che «questo ci sembra impossibile, tanto siamo assuefatti, e invece è a portata di mano». Ma «basta alzare lo sguardo al tuo sorriso di Madre, alla tua bellezza incontaminata, per sentire nuovamente che non siamo fatti per il male, ma per il bene, per l’amore, per Dio!».

Quindi Francesco ha affidato alla Vergine «tutti coloro che, in questa città e nel mondo intero, sono oppressi dalla sfiducia, quanti pensano che per loro non c’è più speranza, che le loro colpe sono troppe e troppo grandi, e che Dio non ha certo tempo da perdere con loro». E «come cambia il volto della città», ha osservato il Papa, se il Signore spezza le catene del male e delle dipendenze dentro le persone, allora «la qualità della vita diventa migliore e il clima sociale più respirabile».