Vita Chiesa

Impruneta, al via la «Summer school» per giovani cristiani e musulmani

«L’obiettivo – si legge in una nota – è la formazione sui temi della cittadinanza e dei valori costituzionali, insieme a quello di approfondire tematiche legate alla convivenza in un contesto pluralista».

Alla Summer school, che si concluderà domenica 2 settembre, parteciperanno quaranta giovani tra i 18 e i 30 anni, per metà musulmani e per metà cristiani: «a livello nazionale – spiegano i promotori – questa è la prima esperienza di questo genere di convivenza, confronto e condivisione». «L’organizzazione di queste giornate – aggiungono – nasce ‘dalla base’, ed è stata presa in carico proprio da un gruppo ‘misto’ di giovani cristiani e musulmani, appoggiati dallo staff dell’Ufficio Cei e dal ‘Gruppo di interesse per l’Islam’, che fa capo all’Ufficio stesso».

Fine principale è quello di favorire le relazioni e lo scambio di idee, «così che i giovani partecipanti, alla fine della Summer school, possano esportare questa esperienza nelle loro città: vivere e lavorare insieme per alcuni giorni – sottolineano – può diventare una buona pratica da ripetere, da sviluppare e da consigliare».

A conclusione della Summer school è prevista la redazione di un documento finale rivolto alle autorità religiose e politiche che possa restituire il lavoro svolto e fare proposte sui temi della cittadinanza e dell’integrazione.