Vita Chiesa

LOURDES, LE CELEBRAZIONI PER IL 150/MO APPARIZIONI; ANCORA INCERTA DATA VISITA DI BENEDETTO XVI

Benedetto XVI sarà certamente a Lourdes per il 150° anniversario delle apparizioni mariane ma la data non è stata ancora fissata. La precisazione è di mons. Jacques Perrier, vescovo di Tarbes e Lourdes, che oggi in Vaticano ha illustrato il programma delle celebrazioni di quello che viene definito il giubileo delle apparizioni mariane. Il presule ha parlato del viaggio del Papa nel santuario sui Pirenei come “cosa certa poiché mi ha scritto una lettera autografata nella quale dice di affidare al Signore la speranza che è mia di essere presente ad un momento significativo dell’anno giubilare”. All’incertezza sulla data del viaggio del Papa a Lourdes si aggiunge anche quella di un possibile ampliamento ad altre tappe in territorio francese. A riguardo padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede ha detto che “il viaggio a Lourdes è molto più probabile”. Mons. Perrier ha poi illustrato il programma delle celebrazioni del Giubileo, il terzo dopo quello del 1908 e del 1958, che si apriranno l’8 dicembre 2007, per chiudersi lo stesso giorno del 2008, alla presenza del card. Ivan Dias, prefetto per l’evangelizzazione dei popoli. “Il Giubileo – ha spiegato il vescovo di Tarbes e Lourdes – si inserisce nella prospettiva della nuova evangelizzazione. I santuari sono luoghi di evangelizzazione silenziosa. Nella vasta missione della Chiesa abbiamo individuato 12 campi, vere ‘missioni di servizio’ che rimandano all’esperienza di Lourdes, tra questi: giovani, malati, disabili, pace, dialogo, ecumenismo, emarginazione, volontariato. Per ciascuna di queste missioni ci saranno delle celebrazioni, degli appuntamenti specifici che andranno ad aggiungersi alle feste e solennità mariane già inserite nel calendario liturgico”. Tra gli appuntamenti particolari del 2008 mons. Perrier ha ricordato quello di fine gennaio rivolto ai giovani, un festival di musica sacra a marzo, il pellegrinaggio dei liceali dell’Ile-de-France ad aprile e quelli dell’Ordine di Malta e dei militari a maggio. A giugno sarà la volta dei bambini malati mentre a luglio, nei giorni della Gmg di Sydney (15-20), un raduno giovanile per vivere insieme la Giornata australiana”.

Oltre al calendario delle celebrazioni ai pellegrini verrà offerta la possibilità di effettuare il “cammino del Giubileo” che va simbolicamente dal Battesimo all’Eucarestia e comprende quattro tappe in altrettanti luoghi storici della vita di Bernadette: “si parte dal battistero parrocchiale dove fu battezzata Bernadette – ha spiegato mons. Perrier – per raggiungere il cachot, l’umile abitazione della famiglia Soubirous dal novembre 1856. Da qui il passaggio alla grotta delle apparizioni per finire alla Cappella del ricovero dove Bernadette ricevette la Prima Comunione il 3 giugno 1858”. Ad ogni tappa il pellegrino riceverà una piccola insegna che messa insieme alle altre formerà una medaglia che costituirà un ricordo del Giubileo”. Per questo anno giubilare il vescovo stima che arriveranno a Lourdes circa “8 milioni di pellegrini da tutto il mondo”. Un’informazione costante su tutte le iniziative verrà garantita attraverso Internet. Non mancheranno, infine, pubblicazioni destinate a tutte le età ed una serie di “espressioni artistiche” appositamente realizzate per il Giubileo come una messa del Giubileo, dei mosaici raffiguranti i Misteri luminosi del Rosario, “un omaggio a Giovanni Paolo II”.

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