Vita Chiesa

MORTO MONSIGNOR CASTELLANO, PER 28 ANNI VESCOVO SIENA

E’ morto questa mattina al policlinico Santa Maria delle Scotte monsignor Mario Jsmaele Castellano, arcivescovo emerito di Siena. Nato a Imperia 93 anni fa Castellano ha guidato per 28 anni la comunità ecclesiale senese. I funerali si svolgeranno sabato alle 11 e la messa sarà presieduta dall’arcivescovo di Firenze, cardinale Ennio Antonelli, presidente della Conferenza episcopale Toscana.

Con la scomparsa del suo arcivescovo emerito, monsignor Mario Jsmale Castellano, la città di Siena perde un significativo punto di riferimento, nonché un protagonista assoluto di oltre cinquant’anni di storia della città del Palio. I 28 anni in cui ha guidato la diocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino vengono ricordati per la grande sapienza e la bontà cristiana con cui ha guidato la comunità cattolica. Dopo la laurea in in giurisprudenza ottenuta nel 1936, monsignor Castellano l’anno seguente entra nell’ordine dei domenicani. Successivamente, consegue la laurea in Diritto Canonico e fino al 1954 si dedica all’insegnamento all’Università San Tommaso d’Aquino di Roma. In quello stesso anno viene nominato vescovo di Volterra, incarico che lascia due anni dopo, nel 1956, per prendere la guida della diocesi di Colosse. In questi anni è anche assistente ecclesiastico dell’Azione cattolica. Nel 1961 l’arrivo a Siena con la nomina ad arcivescovo avvenuta il 15 settembre, giorno della Festa di Santa Maria Assunta.

Essendo domenicano già conosceva Santa Caterina, ma i suoi studi sulla Santa lo spronano ad adoperarsi affinché venisse proclamata Dottore della Chiesa (cosa che avviene il 4 ottobre del 1970 per volontà di Papa Paolo VI) e patrona d’Europa, come poi succede il primo ottobre del 1999. L’evento principale del suo episcopato fu tuttavia il Concilio Vaticano II (1962-1965) al quale partecipa assiduamente e si impegna in tre commissioni: le Comunicazioni sociali, la Chiesa nel mondo contemporaneo e l’apostolato dei laici. Al compimento dei 75 anni deve dare le dimissioni da Arcivescovo (gli succede monsignor Gaetano Bonicelli), ma continua a vivere a Siena e a partecipare alla vita sociale e a quella della comunità cattolica. La sua scomparsa ha provocato grande cordoglio a Siena e il sindaco, Maurizio Cenni, lo ricorda come “uomo di grande bontà e carisma che con la sua opera pastorale e il suo costante impegno sociale ha dato lustro alla nostra comunità”.

Anche il presidente della Fondazione Monte dei Paschi, Gabriello Mancini, esprime profondo cordoglio per la morte di monsignor Castellano che, dice, “é stato uno dei più grandi protagonisti delle vicende religiose e civili di Siena nella seconda metà del secolo scorso”. (ANSA).