Vita Chiesa

Ma la libertà non è solo questione di soldi

DI DON FRANCESCO SENSINIFinché gli africani avranno la pancia vuota, non saranno liberi». Così si è espresso Kofi Annan, segretario delle Nazioni Unite, in un recente incontro in una delle principali regioni agricole del Niger. Pancia vuota uguale schiavitù, quindi pancia piena uguale libertà. Non ne sono molto convinto. Se avesse parlato in un paese dove uomini, donne bambini hanno la pancia piena avrebbe detto: siete liberi? Ne dubito.

Si rimane certamente scioccati nel vedere gente che muore di fame. E non voglio certo mancare di rispetto a queste persone. Ma perché vedo le donne e i bambini poveri, denutriti, indifesi e gli uomini, orgogliosi, armati fino ai denti? Perché devo sentirmi responsabile della loro povertà e della loro situazione?

Pur riconoscendo l’importanza di una corretta economia non condivido la facilità con cui si identifica la libertà con l’economia. Io che ho la pancia piena, sono libero? i nostri figli che, per fortuna, hanno tutto (pancia piena), sono liberi? Se sono liberi perché hanno tutto sarebbe stupido privarli di quello che hanno per rendere liberi gli altri: privandosi delle cose perderebbero proprio la libertà.

Questo, mi pare, è il vero progetto di libertà del socialismo comunista: che ci sia tutto per tutti, senza che alcuno possieda qualcosa. La casa è un problema? Case per tutti. Il lavoro è un problema? lavoro per tutti, la salute è un problema? assistenza per tutti… etc.. etc…. Così non avremo più alcun problema: abbiamo e viviamo in una società perfetta.

Ma mi chiedo: quando tutti avremo tutto, non ci sarà più l’invidia? non ci sarà più la corruzione? Non ci sarà più violenza e ingiustizia? Se queste realtà sono solo legate alle condizioni economiche: no! Ma se sono legate alla coscienza dell’uomo? Ma se nascono dal di dentro e non dal di fuori?

Gesù è un uomo che ha creduto nella libertà ma la strada che ha percorso è stata quella del risanamento non delle condizioni economiche, ma delle coscienze dei suoi contemporanei. Ha insegnato loro che la libertà è il frutto della verità: la verità vi farà liberi. Mi chiedo allora: qual è la verità sulla povertà dell’Africa? Qual è la verità dell’interesse verso questi paesi? Qual è la verità sulla generosità verso questi poveri? Possono sembrare domande sospette, ma sono convinto che possono aiutarci a distinguere il bene dal male. Questo è il primo servizio alla libertà degli uomini.