Vita Chiesa

Martedì 2 agosto la festa del Perdono di Assisi

Risale infatti a oltre 800 anni fa (il 2 agosto 1216) l’istituzione da parte di San Francesco di questa speciale modalità per ottenere non solo il perdono delle colpe ma anche la «remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi in quanto alla colpa». La storia del «Perdono d’Assisi» è largamente conosciuta e nelle biografie francescane si rimarca in particolare il fitto dialogo tra Francesco e il papa Onorio III, stupito e colpito per l’ardita richiesta del «poverello» di avere il permesso di istituire una «indulgenza» per «la salvezza delle anime». Da allora la solennità del Perdono d’Assisi si ripete non solo nella cittadina umbra, ma in tutti i luoghi francescani.Ad Assisi, in particolare, sono attesi migliaia di pellegrini lunedì 1 e martedì 2 agosto. Tra di loro, anche i partecipanti alla Marcia francescana, l’iniziativa nata in Toscana (e oggi estesa a tutte le regioni d’Italia) di cui si svolge quest’anno la quarantesima edizione.I giovani toscani sono partiti quest’anno da Montespertoli domenica 24 luglio; dopo una giornata di ritiro, hanno raggiunto San Casciano e poi il convento di Monte alle Croci, a Firenze. Le tappe successive a Pelago, Pratovecchio, Madonna del Sasso (Bibbiena) per arrivare alla Verna domenica 31 luglio. Lì è prevista lunedì 1 agosto una giornata di ritiro e, martedì 2 agosto, la tappa finale da Foligno a Assisi.