Vita Chiesa

Misericordie a Roma per il Giubileo del volontario. Workshop con Misericordie da tutto il mondo

Saranno giorni intensi con eventi che inviteranno tutti alla riflessione ed alla preghiera con la presenza di ben 5000 operatori.

Si inizierà venerdì 2 settembre quando a partire dalle 14 e, fino alle 17 ci sarà l’adorazione eucaristica, il Sacramento della Riconciliazione e, successivamente, il Pellegrinaggio verso la Porta Santa. Nel pomeriggio e fino a tarda serata nei giardini di Castel Sant’Angelo ci sarà l’accoglienza degli Operatori. Nel giardino di Castel Sant’Angelo si potranno anche visitare gli stand delle Associazioni di operatori e volontari di Misericordia.

Nella mattina di sabato 3 settembre i volontari parteciperanno alla Catechesi di Papa Francesco a partire dalle ore 11. Durante la Catechesi porterà la sua testimonianza Carolina Hodali giovane volontaria Palestinese Cattolica della Misericordia di Betlemme.

Nel pomeriggio, poi, a partire dalle 14, uno dei momenti centrali dell’evento all’Auditorium della Pontificia Università Urbaniana (Via Urbano VIII 16): lo Workshop «Le Misericordie espressione della carità nel mondo» esperienze, progettualità, incontri. Il pomeriggio prenderà il via con i saluti del Presidente Nazionale delle Misericordie d’Italia Roberto Trucchi e del Presidente dell’Unione delle Misericordie Portoghesi Manuel Lemos e, successivamente, con l’intervento di monsignor Rino Fisichella Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione.

Poi a partire dalle 15 «Istantanee dalle Misericordie» con la presentazione delle esperienze di Italia, Bielorussia, Brasile, Giappone, Macao, Palestina e Portogallo, quella proveniente da quest’ultimo paese sarà la delegazione più nutrita.

Alle 18,30 Messa alla Chiesa di Sant’Antonio dei Portoghesi, sarà celebrata dall’Arcivescovo di Braga Presidente della Pastorale sociale del Portogallo.

Domenica 4 settembre alle 10 gli operatori di Misericordia potranno assistere alla Messa con la Partecipazione del Santo Padre in Piazza San Pietro con la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta e, successivamente, all’Angelus.

«In questo pellegrinaggio credo debba accompagnarci il senso di fratellanza e di condivisione che ci lega alle popolazioni colpite dal terremoto – afferma Roberto Trucchi Presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia – e ci stringiamo quindi ai tanti nostri Confratelli che non potranno essere con noi in Piazza San Pietro perché impegnati nei servizi sia in sede sia sull’emergenza. Un poco del nostro Giubileo sarà dedicato a loro».