Vita Chiesa

Natale: mons. Santucci, «metterci al servizio dei fratelli perché il dono della pace sia accolto da tutti»

Un testo in cui il presule indica alcune domande: «Perché ricordiamo con tanto impegno questo giorno? Perché dopo tanti anni ricordiamo la nascita di Gesù? Cosa ha donato Gesù di tanto importante?». «Domande semplici – aggiunge –, ovvie, che per noi cristiani hanno una risposta chiara: Gesù è il Figlio di Dio che si fa uomo per liberare gli uomini dal male e dal peccato». Nelle parole del presule, il Vangelo viene indicato come «una parola nuova che orienta la vita e rende possibile la libertà e la pace». «È il Dio con noi, per sempre. È esempio di amore senza limiti, fino alla morte e alla morte di croce». Infine, guardando a Maria, mons. Santucci ne indica «l’obbedienza e la fedeltà alla volontà di Dio», mentre «Giuseppe è uomo giusto che si mette al servizio di Gesù e di Maria».