Vita Chiesa

ORDINARIATO MILITARE: INCONTRO CAPPELLANI, NEL RICORDO DELLE VITTIME DELLE MISSIONI DI PACE

“Viviamo ancora la grande sofferenza della morte dei nostri militari in Afghanistan. Dio suscita innumerevoli ed eroici uomini. La pace, la democrazia e l’amicizia dei popoli sono valori fondamentali per la nostra comune umanità e per la cultura del popolo italiano: una convinzione che qualifica e fa condividere largamente nell’opinione pubblica le missioni di pace in vista di una cooperazione fra tutte le componenti della famiglia umana”. A circa un mese dall’attentato talebano di Kabul, dove morirono sei parà italiani, e nel giorno in cui a Herat, in un incidente stradale, ha perso la vita un altro soldato, Rosario Ponziano, a parlare è l’ordinario militare per l’Italia, mons. Vincenzo Pelvi che in un’intervista al Sir, ribadisce: “gli uomini e le donne con le stellette desiderano sviluppare con la loro presenza e la loro professionalità quella concreta e rinnovata attenzione alla responsabilità di proteggere chi è più debole”. Ed proprio è nel ricordo di tutte le vittime delle missioni di pace che si aprirà la Settimana di aggiornamento dei cappellani militari, dal 19 al 22 ottobre ad Assisi sul tema “Parola di Dio e accompagnamento spirituale”. Il programma vede una serie di interventi, tra cui quello iniziale di Enzo Bianchi, priore della Comunità monastica ed ecumenica di Bose, del gesuita Giuseppe Manca, vice-preside della facoltà teologica dell’Italia meridionale, del nunzio apostolico in Italia, mons. Giuseppe Bertello e del segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata. A chiudere i lavori sarà l’ordinario militare per l’Italia, mons. Vincenzo Pelvi. Ad Assisi sono attesi circa 200 cappellani militari.Sir