Vita Chiesa

OTTO PER MILLE: UNA GIORNATA PER MOTIVARE LA FIRMA, UN KIT A DISPOSIZIONE DELLE 26 MILA PARROCCHIE

Un’occasione per “diffondere le motivazioni ecclesiali che stanno alla base del semplice gesto di una firma”, ma anche per “coinvolgere attivamente le 26 mila parrocchie italiane nella promozione dell’otto per mille alla Chiesa Cattolica”. Sono gli obiettivi che fanno da sfondo alla Giornata nazionale dedicata all’otto per mille, in programma domenica prossima, 14 maggio. In vista dell’appuntamento – informano i promotori – ogni parrocchia ha ricevuto, tramite gli incaricati diocesani, un “kit” con tutto il materiale informativo. Il kit comprende, in primo luogo, una locandina e un “dispenser” per la raccolta dei modelli CUD: sono almeno 12 milioni, infatti, i contribuenti in possesso del modello CUD esonerati dal presentare la dichiarazione dei redditi ma che possono comunque destinare l’otto per mille alla Chiesa Cattolica.

Nel kit è presente anche una Guida alla Giornata nazionale, che fornisce informazioni su come organizzare la Giornata stessa e su come utilizzare il materiale a disposizione. Oltre ad un “dossier” sugli aspetti fiscali che potrà essere fotocopiato da chi lo ritiene opportuno e distribuito alle persone dopo gli incontri di sensibilizzazione alla firma, il kit contiene una locandina promozionale con il rendiconto dell’otto per mille, una lettera indirizzata al parroco e una cartolina preaffrancata per la richiesta del documentario sulle opere dell’otto per mille. “Apporre la firma nella casella ‘chiesa cattolica0 sul proprio modello fiscale non dovrebbe essere vissuto come un gesto distratto o abitudinario, ma come segno concreto di comunione con tutta la Chiesa”, spiega Paolo Mascarino, responsabile del Servizio Cei per la promozione del sostegno economico alla Chiesa: “Per questo è importante conoscere cosa è stato possibile realizzare in Italia e nel Terzo Mondo grazie ai fondi dell’otto per mille, attraverso gli spot in televisione, i documentari video nelle parrocchie, il sito internet 8xmille.it e le altre iniziative formative”. I fondi raccolti dall’otto per mille del gettito Irpef devoluto alla Chiesa cattolica, grazie agli accordi di revisione concordataria del 1984 in vigore dal 1990, hanno tre destinazioni: esigenze di culto e di pastorale della popolazione, interventi caritativi in Italia e nel Terzo mondo e sostentamento del clero. Grazie all’88,83% dei contribuenti che hanno scelto di firmare per l Chiesa cattolica, nel 2005 è stato possibile contribuire alla missione della Chiesa: per il culto e la pastorale nelle diocesi e nelle parrocchie (155 milioni), per le nuove chiese parrocchiali, per le iniziative nazionali e il restauro del patrimonio artistico (316 milioni), per i progetti di carità in Italia e nei Paesi in vista di sviluppo (195 milioni)=, per sostenere 39.000 sacerdoti diocesani, compresi 699 “fidei donum”.Sir