Vita Chiesa
PAPA IN TURCHIA: «LA LIBERTÀ RELIGIOSA CONDIZIONE NECESSARIA PER EDIFICAZIONE DELLA SOCIETÀ»
Occorre “affrontare il dialogo interreligioso e interculturale con ottimismo e speranza. Esso non può essere ridotto ad un extra opzionale: al contrario”, è “una necessità vitale, dalla quale dipende in larga misura il nostro futuro”. Lo ha detto oggi Benedetto XVI, salutando il presidente del Direttorato degli affari religiosi della Turchia. “I cristiani e i musulmani – ha spiegato il Papa – seguendo le loro rispettive religioni, richiamano l’attenzione sulla verità del carattere sacro e della dignità della persona. È questa la base del nostro reciproco rispetto e stima, questa è la base per la collaborazione al servizio della pace fra nazioni e popoli, il desiderio più caro di tutti i credenti e di tutte le persone di buona volontà”. Richiamando l’insegnamento del Concilio Vaticano II, il Pontefice ha sottolineato che “i cristiani e i musulmani appartengono alla famiglia di quanti credono nell’unico Dio e che, secondo le rispettive tradizioni, fanno riferimento ad Abramo”. Un’unità “nelle nostre origini” che “ci sospinge a cercare un comune itinerario, mentre facciamo la nostra parte in quella ricerca di valori fondamentali” così “caratteristica delle persone del nostro tempo”.