Vita Chiesa
PAPA IN TURCHIA: MAROVITCH (PORTAVOCE VESCOVI), «ASSENZA DI ERDOGAN NOTA DA TEMPO»
Sapevamo da tempo dell’impegno del premier a Riga in Lettonia, per il summit della Nato. Con queste parole il portavoce dei vescovi turchi, mons. Georges Marovitch smonta le congetture fatte da diversi organi di stampa sul non incontro fra il primo ministro turco, Recep Tayyip Erdogan, e Benedetto XVI, nel corso della visita che il papa compirà in Turchia, dal 28 novembre al primo dicembre. Dopo il discorso del Pontefice a Ratisbona dice al Sir il portavoce i giornali turchi scrissero che il Presidente della Repubblica non avrebbe incontrato il Papa, ma in sua vece, un altro rappresentante governativo lo avrebbe ricevuto. In quell’occasione ci siamo meravigliati. Successivamente la notizia è stata rettificata: il presidente Necdet Sezer accoglierà Benedetto XVI, ma senza il premier Erdogan che si troverà a Riga per il vertice Nato.
A preoccupare di più i vescovi turchi, casomai, è il rischio di possibili proteste durante i giorni della visita di Benedetto XVI in Turchia. Gruppi nazionalisti e fondamentalisti da tempo hanno promosso una campagna mediatica contro l’arrivo del Papa. Nel frattempo proseguono i preparativi della visita. La Chiesa turca attende con ansia Benedetto XVI. Stiamo preparando la celebrazione interrituale del 1 dicembre giorno in cui il Pontefice incontrerà, nella cattedrale di Santo Spirito a Istanbul, i nostri fedeli cattolici e tutti i loro pastori. Stiamo ricevendo numerose richieste per questa liturgia ma i posti sono limitati. Per questo abbiamo deciso di allestire un megaschermo nella chiesa di sant’Antonio così che tutti potranno partecipare. Grande attesa anche per l’incontro del Pontefice con il patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeos I. Della dichiarazione congiunta che firmeranno insieme conclude mons. Marovitch non trapela nulla. Secondo me sarà una sorpresa.