Vita Chiesa

PAPA: RICERCA SU CELLULE STAMINALI TRATTE DA EMBRIONI È «MORALMENTE CONTRADDITTORIA»

9 Novembre 2003 - 00:00

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“E’ la verità che governa il mondo”. Lo ha detto Giovanni Paolo II incontrando questa mattina gli scienziati della Pontificia Accademia delle Scienze che partecipano all’incontro promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze in corso a Roma. “Sono convinto che la verità scientifica partecipa alla verità divina – ha affermato il Pontefice – e per questo può aiutare la filosofia e la teologia a comprendere pienamente la persona umana e la rivelazione di Dio sull’uomo”. “Una rivelazione – ha spiegato – che è completata e perfezionata in Gesù Cristo”. Facendo riferimento al tema trattato dal primo gruppo di studio su “Mente, cervello ed educazione” il Papa ha affermato che: “nella distinzione tra mente, cervello e apprendimento noi possiamo vedere la fondazione di una dimensione spirituale adatta alla persona umana come spiegato dalla rivelazione biblica nella relazione con Dio Creatore”.

In merito al tema trattato dal secondo gruppo di studio, e cioè “Tecnologia delle cellule staminali e altre terapie innovative” Giovanni Paolo II ha spiegato: “Ho sempre ripetuto che la proposta di utilizzare le cellule staminali per eventuali cure, non possono essere prese da embrioni umani. Ho invece incoraggiato ricerche sulle cellule staminali di tessuti adulti, o di tessuti superflui allo sviluppo fetale. Ogni trattamento che proponga di salvare vite umane, ma che si basa sulla distruzione di umani nello stato embrionale, è logicamente e moralmente contraddittoria”.Sir