Vita Chiesa

PARITÀ SCOLASTICA, FIDAE (SCUOLE CATTOLICHE): CAMMINO ANCORA INCOMPLETO

“In Italia il cammino per la piena parità scolastica è ancora incompleto e incerto”: lo dice la presidenza nazionale della Fidae (Federazione istituti di attività educative, che raggruppa 1426 istituti delle scuole elementari, medie e superiori)in un comunicato diffuso ieri alla stampa col titolo “Per una piena parità scolastica a garanzia dell’effettiva libertà dei genitori nella scelta del percorso educativo dei propri figli”. Rivolgendosi al vescovo mons. Giuseppe Betori, Segretario generale della Cei, che nei giorni scorsi è intervenuto con una relazione al seminario del Centro studi scuola cattolica sul tema “Scuola Cattolica e Comunità Cristiana”, la Fidae – che è presieduta a livello nazionale da p. Antonio Maria Perrone – sottolinea che ‘la presenza delle scuole cattoliche, in quanto autonome e paritarie, rappresenta una testimonianza concreta, e particolarmente visibile, del valore del pluralismo culturale ed educativo”.

Benché “alcuni passi positivi verso la piena parità siano stati fatti”, prosegue la nota della Fidae, “è necessario ed urgente trovare un terreno comune di dialogo e di intesa per dare realizzazione piena ai principi che sono già presenti nel nostro ordinamento legislativo (Legge 62/2000)”. In particolare, la federazione ricorda che bisogna “far leva su quel diritto-dovere all’istruzione e alla formazione che, fino al 18° anno di età, dovrebbe essere gratuito per tutti i cittadini”.

In conclusione, secondo la Fidae occorre “rimotivare presso l’opinione pubblica ecclesiale e civile” il tema della parità, considerandolo “non un privilegio per pochi, ma un diritto da porre alla base di qualsiasi autentico progetto di rinnovamento della scuola”.Asianews