Vita Chiesa

PASTORALE MALATI ANZIANI, CONVEGNO IN VATICANO

Oggi, nel mondo, vivono 390 milioni di persone di oltre 65 anni e si prevede che aumentino fino ad 800 milioni per il 2025. E’ uno dei dati emersi dalla conferenza stampa di presentazione della XXIII Conferenza internazionale sul tema: “La pastorale nella cura dei malati anziani”, che si aprirà domani in Vaticano (fino al 17 novembre). Se è aumentata in generale l’aspettativa di vita, soprattutto per le donne, sono in aumento però le malattie croniche. E proprio sul tema della “cronicità” si è soffermato Roberto Bernabei, presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria, facendo notare che “se si hanno buone prestazioni fino a 70 anni, si vive poi molti anni con più patologie, più terapie e con un malfunzionamento fisico e cognitivo, che influisce sul tono dell’umore e sulla situazione socio-economica”. Per Bernabei, “il malato più fragile è quello colpito da tentazioni di vario tipo,soprattutto da tentazioni eutanasiche. Se non si affronta bene il problema di accompagnare queste persone più fragili, facilmente si proporrà loro tali scorciatoie”. “La vera guarigione – ha detto Massimo Petrini, direttore del Centro di promozione e sviluppo dell’Assistenza geriatria dell’Università Cattolica – è quando si riesce a gestire la propria situazione senza essere schiacciato dagli eventi”. Di qui l’ampiezza del concetto di salute, che “va molto al di là dello star bene fisicamente”.Sir