Vita Chiesa

PECCIOLI (PISA), COLLOQUIO INTERNAZIONALE DEDICATO A PADRE LUPI

Una due giorni per ripercorrere la vita e l’opera di Padre Antonio Lupi (Peccioli 1918-Goiania, Brasile 1976) a trent’anni dalla sua scomparsa. Al frate domenicano originario di Peccioli viene dedicato il VII Colloquio Internazionale in programma domani e domenica nel piccolo paese della provincia pisana. Il titolo, “Tutta la terra è una strada”, prende spunto da una delle poesie del religioso. Padre Lupi è stato un personaggio particolare con una storia interessante: dagli studi in seminario all’attività partigiana, fino alla denuncia dei crimini della feroce dittatura sudamericana. Con la sua grande sensibilità e la sua vasta cultura, riusciva a capire gli eventi del suo tempo, sia nel campo religioso, sia in quello sociale. Il suo impegno lo portò a trascorrere gli ultimi anni della vita in Brasile tra i più poveri della terra dove, come prima come insegnante e poi come parroco, si confrontò con la realtà delle favelas, l’analfabetismo, le torture dei militari, le persecuzioni e la violenza istituzionalizzata.

Nato a Peccioli, padre Lupi si spostò a Firenze prima al Convento di San Marco e poi sulle colline di Fiesole alle Caldine dove, aiutato da parenti ed amici, fece rimettere a posto il Conventino della Maddalena, che divenne un vero e proprio centro culturale, un luogo di confronto a cui parteciparono rappresentanti dell’alta borghesia fiorentina, milanese e di altre parti del nord Italia.

Parteciperanno ai lavori al Centro polivalente di Peccioli, Arnaldo Nesti, presidente del Comitato Tecnico-Scientifico del Museo delle Icone Russe di Peccioli, Renato Risaliti dell’Università di Firenze, Dom Tomas Balduino, vescovo emerito di Goiania (Brasile). Nell’ambito del Colloquio Internazionale domenica 26 novembre nella Parrocchia di San Verano a Peccioli sarà celebrata la messa in suffragio di Padre Lupi. (ANSA).