Vita Chiesa

PRATO, MONS. SIMONI AI GIORNALISTI: «RIEMPITE IL SILENZIO CON UNA APERTURA ALLA VERITA’ DELLE COSE»

«La vostra responsabilità è grande, riempite il silenzio con una apertura recettiva alla verità delle cose». Questa l’esortazione del vescovo di Prato, Gastone Simoni, ai giornalisti e agli operatori della comunicazione nel giorno del patrono San Francesco di Sales. Questa mattina nella badia di San Fabiano, la chiesa del Seminario, si è svolta la celebrazione eucaristica per la tradizionale festa dei giornalisti promossa dall’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Prato. L’omelia di mons. Simoni, definita da lui stesso «interattiva», ovvero aperta al dibattito, è iniziata con una provocazione: «Nel mondo di oggi, c’è più bisogno dei giornali o del silenzio?». Ne è nato uno scambio di opinioni nel quale i giornalisti presenti hanno riconosciuto l’importanza dell’ascolto, «l’altra faccia del silenzio», necessario prima di parlare o scrivere notizie. «C’è bisogno di una comunicazione accorta, attenta e super partes – qualcuno ha osservato – l’opera dei mass media serve a portare i fatti alla luce del sole, tocca poi al lettore saper scegliere dove andare a cercare le notizie». «Siete “condannati” alla fretta, lo so – ha detto mons. Simoni – sempre di corsa da un posto a un altro e con i tempi stretti al momento della stesura dei pezzi ma ricordatevi anche che quello che scrivete non si cancella ed è destinato a rimanere».Infine il Vescovo ha concluso la sua riflessione sottolineando un paradosso dell’informazione ai tempi del web: «Viviamo in un epoca dove le comunicazioni sono sovrabbondanti ma nonostante ciò, riusciamo veramente a sapere come stanno le cose? Questa è il vostro compito: servire il bene comune favorendo informazioni e riflessioni attraverso la parola».